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Accoltella madre e zia a Riva Trigoso vicino Sestri Levante: la seconda colpita al volto, è gravissima

Un uomo ha aggredito nella notte a Riva Trigoso, vicino Sestri Levante, la madre 70enne e la zia 57enne: quest’ultima versa in gravi condizioni

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Ubaldo Argenio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cultura, sport e cronaca, scrive anche di attualità, politica e spettacolo. Laureato in Scienze della Comunicazione, inizia a collaborare con testate locali di Benevento per poi passare a testate nazionali, per le quali si è occupato principalmente di approfondimenti sportivi e culturali. Lavora anche come editor.

Notte di violenza a Riva Trigoso, frazione di Sestri Levante, dove un uomo di 43 anni, forse sotto l’effetto di alcool e droghe, ha aggredito con un coltello la madre 70enne e la zia 57enne. Proprio la zia, colpita al volto, è stata ricoverata in codice rosso al San Martino di Genova, e versa in gravi condizioni.

L’aggressione a Riva Trigoso

Nella notte tra martedì 13 e mercoledì 14 febbraio un uomo di 43 anni ha aggredito la madre e la zia a Riva Trigoso, frazione del comune di Sestri Levante, facente parte della città metropolitana di Genova, in Liguria.

Secondo le informazioni fin qui raccolte l’uomo, intorno alla mezzanotte, avrebbe aggredito con un coltello sia la madre, una donna anziana di 70 anni, che la zia 57enne.

La zona nella quale si trova Riva Trigoso, frazione di Sestri Levante, dove un uomo ha aggredito con un coltello la madre e la zia, che è ora ricoverata in gravi condizioni

Proprio quest’ultima verserebbe in gravi condizioni. Stando ai primi accertamenti, l’uomo sarebbe rientrato in casa in uno stato di alterazione dovuto probabilmente ad un abuso di alcool e droghe.

L’arrivo dei soccorsi

Sul luogo della violenza, in via della Libertà della frazione di Sestri Levante, sono giunti un’ambulanza della Croce Rossa di Riva Trigoso e l’automedica Tango 2, inviate dal 118, oltre ai carabinieri della compagnia di Sestri Levante.

Le forze dell’ordine giunte sul posto hanno quindi arrestato l’uomo, un operaio impiegato in una ditta locale, attualmente in cassa integrazione, che è stato portato in caserma e poi in carcere.

Il personale sanitario si è invece preoccupato della zia del 44enne, ritrovata in gravi condizioni. La donna è stata raggiunta da diverse coltellate in volto, che le hanno procurato profonde ferite. La 57enne, che comunque non è in pericolo di vita, è stata quindi trasferita all’ospedale San Martino di Genova in codice rosso, dov’è ricoverata.

La dinamica dell’aggressione

Stando alle informazioni raccolte dalle forze dell’ordine, che hanno effettuato i rilievi necessari e ascoltato alcuni testimoni, l’aggressione sarebbe scaturita da una lite nata per futili motivi, probabilmente una richiesta di soldi da parte dell’uomo.

Il 43enne avrebbe quindi attaccato la zia, ferendola con il coltello alla testa e al viso, per poi colpire anche la madre, che si era probabilmente posta a difesa della sorella. Ferita di striscio a una gamba la donna più anziana, mentre la zia dell’aggressore è riuscita a fuggire dalla furia del nipote rifugiandosi esanime nel bar poco distante dall’abitazione, dove il titolare ha avvisato le forze dell’ordine.

Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, l’aggressore ha dei precedenti ma non risultano nel suo passato altri casi di maltrattamenti o aggressioni in famiglia.

Fonte foto: 123RF

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