Accoltella i senzatetto mentre dormono per strada, è caccia all'uomo: la polizia diffonde il video
Finora ha ucciso un uomo e ne ha feriti altri due, le modalità d'azione sono sempre le stesse e le vittime sono tutti senzatetto sorpresi nel sonno
Nel giro di poco più di una settimana ha ucciso un senzatetto e ne ha feriti altri due. Ora la polizia di New York ha deciso di diffondere il volto dell’uomo per tentare di avere segnalazioni utili alle indagini. La caccia è aperta, il video postato sui canali social della polizia mostra un uomo di colore che si sposta in bicicletta.
- Senzatetto accoltellati mentre dormono, il 5 luglio la prima vittima
- Altro senzatetto accoltellato a Midtown
- Pochi giorni fa l'ultima aggressione a un senzatetto
Senzatetto accoltellati mentre dormono, il 5 luglio la prima vittima
Il bilancio è di un morto e due feriti gravi. Le modalità delle aggressioni sono sempre le stesse. L’aggressore individua un senzatetto che dorme per strada, lo osservare per alcuni lunghi minuti e poi li ferisce con un coltello.
La prima aggressione risale al 5 luglio scorso, quando un homeless che dormiva su una panchina vicino al fiume Hudson si è svegliato con una grave ferita allo stomaco. L’uomo è stato portato al Bellevue Hospital, ma per lui non c’è stato nulla da fare.
Altro senzatetto accoltellato a Midtown
Pochi giorni dopo, nella notte tra l’8 e il 9 luglio, un’altra aggressione a Manhattan, a Midtown. In questo caso, come mostrano le immagini, l’aggressore ha fissato per mezz’ora un uomo che dormiva su una panchina. Poi ha indossato una mascherina e ha accoltellato la vittima. In questo caso, pur se gravemente ferito, il senzatetto è sopravvissuto.
Pochi giorni fa l’ultima aggressione a un senzatetto
L’ultima aggressione risale alla notte tra domenica 10 luglio e lunedì 11, per l’esattezza alle tre del mattino. L’aggressore, questa volta, ha scelto la vittima in un parco giochi dell’Upper East Side. Il senzatetto dormiva su una panchina e anche in questo caso è stato accoltellato.
Per cercare di dare un nome all’aggressore, diventato ormai un vero e proprio incubo per i tanti homeless di New York, la polizia della città ha diffuso un video che mostra il volto dell’uomo.