Abusi sessuali su una bambina di 7 anni a Bologna: arrestato uno zio acquisito, a scoprirlo è stata la madre
Una bimba di 7 anni sarebbe stata più volte abusato dallo zio acquisito, un 64enne arrestato dopo che la madre ha scoperto tutto ad una cena
Drammatica vicenda quella che arriva da Bologna, dove un 64enne è stato arrestato per presunti abusi sessuali ripetuti su una bimba di 7 anni: si tratterebbe di uno zio acquisito e a scoprire tutto è stata la madre, durante una cena di famiglia.
- Abusata a 7 anni quando i genitori erano fuori casa
- A farlo arrestare è stata la madre della bambina
- Caso simile a Monza: palpeggia la nipote ad una festa
Abusata a 7 anni quando i genitori erano fuori casa
Stando a quanto riportato da cronache locali come Il Resto del Carlino, la terribile vicenda ha per sfortunata protagonista una bambina di 7 anni e lo zio acquisito, un 64enne di origini straniere molto vicino alla famiglia.
I genitori, si apprende, si fidavano di lui al punto da lasciarlo solo in compagnia della bambina e dei due fratellini minorenni. Secondo quanto ricostruito, lasciava i due bambini in un’altra stanza a guardare la televisione e si chiudeva in camera con lei.
Le indagini dei carabinieri di Bologna hanno portato all’arresto dell’uomo
Sarebbero stati numerosi gli episodi di abusi sessuali, almeno 12 secondo quanto poi riferito dalla giovane vittima. Sottoposta ad un’audizione protetta con uno psicologo, la bimba ha riferito che lo zio definiva quel sesso orale come “coccole” fatte perché le voleva bene, circuendola poi affinché non raccontasse nulla.
A farlo arrestare è stata la madre della bambina
La giovanissima, probabilmente per paura e perché traumatizzata dai fatti, non avrebbe effettivamente riferito nulla ai genitori, fin quando non è stata la madre stessa ad avere i primi dubbi durante una cena di famiglia.
La donna, viene riportato, avrebbe notato alcune carezze sospette nelle parti intime fatte dal 64enne zio nei confronti della figlia, seduta accanto a lui. Quando la madre le ha parlato, sarebbe poi crollata riferendo i numerosi abusi sessuali subiti.
La famiglia si è poi rivolta alle autorità per denunciare l’uomo e dopo le indagini dei carabinieri il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, su richiesta della Procura, ha disposto l’arresto per l’uomo, portato in carcere.
Caso simile a Monza: palpeggia la nipote ad una festa
Quanto accaduto a Bologna non è purtroppo un caso isolato. Solo nelle ultime ore è emersa la notizia di un 50enne arrestato a Monza su disposizione dal gip presso il Tribunale di Monza e richiesta della locale Procura della Repubblica.
È indagato per violenza sessuale aggravata dopo che, questa la ricostruzione riportata da Adnkronos, avrebbe palpeggiato la nipote minorenne nelle parti intime durante un pigiama party in famiglia.
La giovane vittima è la nipote dell’indagato e durante l’incidente probatorio sono state confermate le dichiarazioni dei testimoni. Gli stessi hanno riferito che il 50enne avrebbe esercitato pressioni sui familiari per ritrattare le accuse, minacciandoli.