13enne caduto nel lago di Lecco da una piattaforma: recuperato a 10 metri di profondità, condizioni disperate
Un 13enne è in condizioni gravissime dopo essere precipitato nel lago a Lecco. È stato rinvenuto a 10 metri di profondità, una prima ricostruzione
È stato recuperato a 10 metri di profondità, il 13enne precipitato nel lago di Lecco. Non sono ancora chiare le dinamiche che lo avrebbero portato a cadere nell’acqua: tra le ipotesi, il ragazzino potrebbe essere stato sospinto dal vento o da un’onda. Prima di precipitare, il 13enne si trovava sulla piattaforma al centro del lago. Le sue condizioni sarebbero disperate. L’episodio si è verificato nella tarda mattinata di venerdì 17 novembre in località Caviate, nel territorio di Lecco.
13enne precipita nel lago di Lecco
Come riportano ‘Il Giorno’ e l’edizione locale del ‘Corriere della sera’, l’episodio è avvenuto verso la tarda mattinata di venerdì 17 novembre in località Caviate, in provincia di Lecco.
Secondo una prima ricostruzione, il 13enne si trovava sulla piattaforma al centro del lago insieme a due amici, quando un’improvvisa folata di vento o un’onda lo avrebbero travolto facendolo dunque precipitare nell’acqua.
Gli amici avrebbero dunque lanciato l’allarme.
Per il momento sono discordanti i tempi riportati dalle varie testate nazionali e locali: in alcuni casi si comunica che il 13enne sia stato rinvenuto dopo due ore di ricerche, in altri si parla di mezz’ora.
I soccorsi
Come riporta ‘Repubblica’, dopo la chiamata sono intervenuti i vigili del fuoco con numerose squadre, specialmente quella nautica per il soccorso acquatico, ma anche le squadre di terra e i sommozzatori.
Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118.
Le operazioni dei vigili del fuoco si sono svolte con la pilotina, non senza difficoltà per via del forte vento che colpiva il lago proprio in quel momento.
Una volta recuperato il 13enne, i sanitari del 118 lo hanno subito trasportato all’ospedale di Lecco. Le operazioni di rianimazione sarebbero ancora in corso in quanto il ragazzino è giunto presso il nosocomio in condizioni disperate.
Un precedente durante l’estate
Nel luglio 2023 un episodio simile: un 18enne originario del Gambia, appena arrivato da Lampedusa dopo aver attraversato il Mediterraneo su un barcone, si era tuffato nel lago di Lecco da una spiaggia che si era formata per via della siccità.
Il ragazzo voleva rinfrescarsi per via delle temperature torride, ma improvvisamente aveva cominciato ad annaspare per poi essere inghiottito dall’acqua.
Poche ore dopo il suo corpo senza vita è stato ritrovato a pochi metri dalla riva, sul fondo.