Zelensky e il video deepfake: chiede alle truppe di deporre le armi, ma è un falso. Rimosso dai social
Sui social un video fasullo che mostra il presidente ucraino Zelensky annunciare la resa. Cosa sono i video deepfake
La guerra infuria da settimane in Ucraina, alle prese con l’invasione lanciata dalla Russia, ma non si combatte solo con soldati, carri armati e bombardamenti. Parallelamente ai combattimenti sul campo di battaglia Mosca e Kiev si affrontano anche sul piano della comunicazione, della propaganda e delle fake news. In questo ambito l’ultima frontiera è quella dei cosiddetti “deepfake“, falsi video realizzati con l’IA. Uno di questi nelle scorse ore ha visto come protagonista il presidente ucraino Zelensky.
Zelensky chiede alle truppe di deporre le armi, ma è un falso: il video deepfake
Nella giornata del 16 marzo ha iniziato a circolare sui vari social media un video che mostra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky mentre si rivolge alla popolazione annunciando la resa dell’Ucraina e chiedendo di deporre le armi.
Il video è ovviamente un falso, a parlare non è il presidente ucraino ma una sua riproduzione digitale creata con l’intelligenza artificiale. Quello che in gergo viene chiamato “deepfake“.
Poco dopo la diffusione della clip è stato lo stesso Zelensky a intervenire postando sulla sua pagina Instagram un video in cui smentisce il discorso di resa e invita invece le truppe russe a deporre le armi.
Zelensky, il video deepfake rimosso dai social
Il falso video su Zelensky è stato molto probabilmente creato dalla macchina della propaganda russa per tentare di seminare dubbi nell’opinione pubblica ucraina. Ed è anche il primo, vero caso di uso, con il chiaro scopo di ingannare la popolazione, della tecnica di manipolazione chiamata deepfake in un contesto di guerra.
Già a inizio marzo il ministero della Difesa dell’Ucraina aveva sensibilizzato la popolazione sul rischio delle fake news, avvertendo di prestare attenzione a possibili video falsi realizzati dai russi.
I vari social network sono intervenuti in poco tempo per rimuovere il falso video di Zelensky. “Abbiamo rapidamente esaminato e rimosso questo video per aver violato la nostra policy contro i media manipolati e fuorvianti”, ha spiegato Nathaniel Gleicheril, responsabile della sicurezza di Meta. Oltre a Facebook, anche YouTube e Twitter hanno rimosso il contenuto.
Cosa sono i deepfake
I deepfake sono la nuova frontiera della disinformazione e delle fake news, per molti versi la più pericolosa. Si tratta di una tecnologia recente ma diffusa già da diversi anni. I primi video del genere sono spuntati nel 2017 nell’ambito della pornografia: scene con volti di personaggi famosi “innestati” sui corpi degli attori porno.
I video deepfake consistono nella riproduzione digitale di soggetti reali creata grazie all’intelligenza artificiale: per poter animare i volti una intelligenza artificiale viene addestrata per riprodurre le sembianze e la voce di una persona.
Con il passare degli anni la tecnica si sta evolvendo e sta diventando più facile usarla. I risultati però non sono sempre quelli sperati, come mostra la qualità del falso video con Zelensky.
La clip in questione potrebbe forse ingannare un osservatore distratto, ma si nota facilmente che si tratta di un falso realizzato in digitale, con la testa del presidente ucraino che pare appoggiata sul collo in modo innaturale.