Violentata, sfregiata e segregata per 20 ore a Reggio Emilia il giorno di Natale: arrestato un uomo di 46 anni
La vittima dell'aggressione è una 39enne. Dopo essere stata chiusa a chiave in camera da letto, la donna è stata lasciata vicino una fermata del bus
L’avrebbe segregata in casa per circa 20 ore, violentata e sfregiata in volto. È accaduto a Reggio Emilia la sera del 24 dicembre scorso, quando una donna di 39 anni sarebbe stata invitata a casa da un 46enne. L’uomo è stato arrestato con le accuse di violenza sessuale, lesioni aggravate e sequestro di persona.
- L'invito in casa per bere qualcosa
- L'incubo durato 20 ore: aggredita e violentata
- Il ricovero in ospedale: sfregio permanente al viso
L’invito in casa per bere qualcosa
Stando a quanto si apprende dalla ricostruzione dei carabinieri, la vicenda avrebbe avuto inizio la sera della vigilia di Natale.
Era la sera del 24 dicembre, infatti, quando nei pressi della stazione ferroviaria la 39enne sarebbe stata avvicinata dall’uomo che l’avrebbe invitata a casa per bere e mangiare qualcosa insieme.
La donna avrebbe quindi accettato l’invito in totale fiducia, pensando di trascorrere insieme solo mezz’ora. D’altronde, sembra che fosse già accaduto in passato: i due infatti si conoscevano.
L’incubo durato 20 ore: aggredita e violentata
Ma una volta arrivata nella casa del 46enne sarebbe iniziato un incubo. Sempre in base alla ricostruzione fornita dai carabinieri e diffusa dalle agenzie di stampa, sembra che l’uomo le avesse offerto della droga e dei superalcolici.
A quel punto, il 46enne avrebbe chiuso a chiave la donna in camera da letto. Non solo, perché pare che l’uomo l’abbia anche aggredita colpendola al volto e alla testa facendola sbattere contro alcuni mobili.
E, approfittando del suo stato di alterazione psico-fisica, l’avrebbe costretta a diversi rapporti sessuali. Il tutto sarebbe durato circa 20 ore.
L’uomo, infatti, avrebbe portato la 39enne fuori di casa nel pomeriggio del giorno di Natale accompagnandola nei pressi di una fermata del bus. È lì che la donna sarebbe poi stata trovata da alcuni passanti.
Il ricovero in ospedale: sfregio permanente al viso
La 39enne è stata immediatamente ricoverata nell’ospedale di Reggio Emilia, dove i medici avrebbero constatato le lesioni (giudicate guaribili in non meno di 15 giorni) e uno sfregio permanente al viso.
La 39enne è stata quindi sentita dai carabinieri durante e dopo il suo ricovero in ospedale. A loro ha raccontato tutto, partendo proprio dalla sera del 24 dicembre. Così, nella giornata di sabato 13 gennaio i carabinieri hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il 46enne.
Inoltre, nel corso della perquisizione in casa, le forze dell’ordine hanno anche sequestrato alcuni effetti personali dell’uomo. Tra questi, il materasso sul quale c’erano evidenti tracce di sangue.