NOTIZIE
CRONACA NERA

Valanga in Valle Aurina, trovati morti due escursionisti veneti: risultavano dispersi da ieri

Due escursionisti sono stati travolti e uccisi da una valanga in Valle Aurina, in Alto Adige, a 1700 metri di quota

Pubblicato:

Matteo Runchi

REDATTORE

Redattore esperto di economia, appassionato di tecnologia e sport. Scrive di attualità e cronaca. Laureato in Storia all’Università degli Studi di Milano, ha lavorato per diversi siti e redazioni.

Tragedia sulle montagne dell’Alto Adige, in Valle Aurina. Due escursionisti, che fin dalla giornata di ieri erano risultati dispersi, sono stati trovati morti. La causa del decesso sarebbe stata una valanga, che avrebbe travolto i due senza lasciar loro scampo. Sul posto i carabinieri, la guardia di finanza e il soccorso alpino.

Chi sono gli escursionisti morti

Nella giornata di sabato 25 marzo circola la notizia di due escursionisti dispersi in Valle Aurina, nella provincia autonoma di Bolzano in Alto Adige, nell’area nord orientale della regione.

Si tratterebbe, secondo quanto riportato dal sito di ‘Rai News’, di due persone, un uomo di 51 anni di nazionalità italiana e una donna di origine lituana di 33 anni.

Valle Aurina, provincia di Bolzano

Entrambi sarebbero stati residenti nel comune di Cavallino Tre Porti, in provincia di Venezia.

Gli escursionisti si erano avventurati sul monte Sasso Nero, a circa 1700 metri d’altezza, al confine tra Italia e Austria.

Le ricerche in Valle Aurina

L’allarme riguardo la scomparsa dei due sarebbe arrivato dal gestore dell’albergo in cui alloggiavano, che non li avrebbe visti a cena.

Le condizioni di luce non hanno permesso agli uomini del soccorso alpino di cominciare immediatamente la ricerca dei dispersi.

Le autorità preposte si sono quindi mosse nella mattinata di domenica 26 marzo, e l’operazione è arrivata a conclusione in tempi rapidi, ma con un tragico esito.

Il ritrovamento dei corpi

Dopo aver passato l’intera mattinata a cercare i due escursionisti dispersi, gli uomini del soccorso alpino ne avrebbero quindi ritrovato i cadaveri.

I due sarebbero stati travolti da una valanga staccatasi dal monte, che non avrebbe lasciato loro scampo.

Il soccorso alpino si è mobilitato alle 8:45, una volta ricevuta la segnalazione da parte del proprietario dell’albergo in cui i due alloggiavano. L’uomo avrebbe infatti individuato l’auto dei due nelle vicinanze del luogo del ritrovamento.

I soccorritori avrebbero quindi localizzato il cellulare di uno degli escursionisti nella Trippachtal, sopra alla località di San Giovanni in Valle Aurina, a circa 1700 metri di quota.

Una volta arrivati sul posto, avrebbero trovato i due cadaveri, uno completamente sommerso dalla neve, e l’altro in superficie.

Sul luogo della tragedia, oltre agli uomini del soccorso alpino, anche la guardia di finanza e i carabinieri.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963