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Un vaccino contro la dipendenza da cocaina e crack: si chiama Calixcoca e arriva dal Brasile

Messo a punto nell’università del Minas Geiras, il vaccino è in grado di annullare l’effetto “sballo” provocato dalle sostanze stupefacenti

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Antonio Cardarelli

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione alla Sapienza e master in Giornalismo Digitale alla Pul di Roma, è giornalista professionista dal 2007. Ha lavorato come redattore in diversi quotidiani locali e, successivamente, ha ricoperto lo stesso ruolo per siti di informazione nazionali, per i quali ha anche seguito i canali social.

Si chiama Calixcoca, arriva dal Brasile ed è un vaccino contro la dipendenza da cocaina e crack. La grande sfida è stata raccolta da un gruppo di ricercatori dell’Università Federale di Minas Gerais. Il farmaco, già messo a punto, ha vinto il premio da mezzo milione di euro messo in palio agli Euro Health Innovation Award per la medicina latino-americana, che si sono tenuti a San Paolo del Brasile nei giorni scorsi.

Annullato l’effetto sul cervello della cocaina

Calixcoca agisce innescando una risposta immunitaria che impedisce alla cocaina e al crack (un derivato della cocaina) di fare effetto sul cervello.

Al momento gli esperimenti hanno dato un esito positivo sugli animali e a breve partirà la sperimentazione anche sugli esseri umani. Gli scienziati sono fiduciosi sul buon esito dei trial del vaccino contro le dipendenze da queste due droghe.

Tremila volontari pronti per i test

Come da protocollo per l’approvazione dei vaccini e dei farmaci in generale, solo dopo l’esito positivo delle sperimentazioni sugli esseri umani potrà arrivare l’approvazione e la messa in commercio di Calixcoca.

Al momento sono già tremila le persone che si sono offerte per partecipare al test come volontari. Tra le evidenze emerse durante i test sugli animali c’è l’efficacia del vaccino nella protezione dei feti durante la gravidanza.

Se la madre assume sostanze stupefacenti durante la gravidanza, queste vengono trasmesse al feto. Ma dai test effettuati Calixcoca riuscirebbe a bloccare questo processo.

Come funziona il vaccino contro la cocaina e il crack

Secondo i ricercatori che hanno messo a punto il vaccino, questo nuovo farmaco potrebbe rivelarsi particolarmente utile per i tossicodipendenti in fase di guarigione, allo scopo di aiutarli a liberarsi definitivamente della dipendenza da cocaina o da crack.

Il vaccino sperimentale è stato messo a punto grazie a un’innovativa piattaforma non proteica con capacità immunogenica. Il vaccino realizzato dai ricercatori dell’Università Federale del Minas Geiras è basato solamente su sostanze sintetiche sviluppare in laboratorio.

Come gli altri vaccini, Calixcoca stimola il sistema immunitario a produrre anticorpi che si legano alle molecole della sostanza stupefacente rendendole troppo grandi per attraversare la barriera ematoencefalica e giungere nel sistema mesolimbico del cervello. Un processo che annullerebbe il rilascio della dopamina e l’effetto “sballo” conseguente all’assunzione della droga.

Fonte foto: ANSA

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