Scossa di terremoto ad Amato vicino Catanzaro e poi a Cardeto vicino Reggio Calabria: magnitudo 3.2 e 3.1
Due scosse di terremoto sono state registrate in Calabria: la prima tra Lamezia Terme e Catanzaro e una seconda a Reggio Calabria
Il terremoto ha svegliato la Calabria nelle prime ore di martedì 3 ottobre. Una scossa di magnitudo 3.2 è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 6.30 in provincia di Catanzaro, con epicentro nella zona del Comune di Amato a una profondità di 24 chilometri. Alle 7.11 un’altra scossa di magnitudo 3.1 è stata registrata vicino a Reggio Calabria, con epicentro a Cardeto.
La scossa ad Amato
La prima scossa è stata avvertita tra Catanzaro e Lamezia Terme. Al momento non sono stati segnalati danni a persone o cose. Gli altri comuni più vicini all’epicentro sono Pianopoli, Miglierina, Feroleto Antico e Marcellinara.
Tanti gli utenti che si stanno riversando sui social per testimoniare di aver avvertito il sisma o in cerca di informazioni. “Chi ha sentito il terremoto in Calabria? È stato come un’urto” scrive un utente su ‘X’, “Terremoto anche qui a Reggio Calabria” scrive un’altra.
La scossa a Cardeto
Come indicato dall’Ingv, la seconda scossa di magnitudo 3.1 si è verificata alle 7.11 a Cardeto, comune della città metropolitana di Reggio Calabria, a una profondità di 14 chilometri. Gli altri comuni entro i 10 chilometri dall’epicentro sono Sant’Alessio in Aspromonte, Laganadi, Santo Stefano in Aspromonte e Calanna.
“Una scossa di terremoto di M 3.1 è stata registrata alle 7:11 nel comune di Cardeto, in provincia di Reggio Calabria. La Sala Operativa regionale sta provvedendo alle verifiche con i sindaci dei comuni interessati”, è il messaggio condiviso dalla Protezione Civile Calabria.
Il sisma nei Campi Flegrei
Il terremoto in Calabria arriva a poche ore da una nuova scossa di magnitudo 4.0 registrata nei Campi Flegrei alle 22.08 di lunedì 2 ottobre. Si tratta dell’ennesimo evento legato al bradisismo che sta interessando l’area da settimane, il secondo sisma più forte registrato negli ultimi 40 anni nella zona a ovest di Napoli dopo quella di magnitudo 4.2 avvenuta il 27 settembre.
L’epicentro della scossa avvertita nella serata di lunedì 2 ottobre è stato vicino Pozzuoli. Sulla pagina Facebook del Comune è stata diramata la seguente nota: “L’Osservatorio Vesuviano ha provveduto a comunicare a questa amministrazione che a partire dalle ore 22:08 (ora locale) è in corso una sequenza di eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei con magnitudo massima preliminare Md=4.0± 0.3”. Anche in questo caso non sono stati segnalati danni a cose o persone.