Terremoto in Afghanistan di magnitudo 6.5, ancora violente scosse nel nord-ovest del Paese vicino a Herat
Altre due scosse di terremoto in Afghanistan, di magnitudo 6.3 e 5.4, a distanza di una settimana dal sisma che ha distrutto un'area del Paese
Il terremoto torna a colpire l’Afghanistan a pochi giorni di distanza dalla catastrofe che ha provocato migliaia di morti. Altri due eventi sismici sono stati registrati nell’area a nord-ovest del Paese nelle prime ore di domenica 15 ottobre, il primo di magnitudo 6,5 e il secondo di magnitudo 5.4. La scossa più forte è stata ancora più potente del terremoto di magnitudo 6.3 che nella giornata di sabato 7 ottobre ha devastato la stessa aerea vicino alla città di Herat, la terza più popolosa del Paese.
Le scosse
Secondo quanto riferito dal US Geological Survey (USGS), l’osservatorio di geologia statunitense, il primo sisma si è verificato alle 5,26 (circa le 3 in Italia) a 32 chilometri dalla città di Herat e a una profondità di 8,2 chilometri. La seconda scossa è stata registrata dopo 20 minuti. Ancora non ci sarebbero notizie su vittime o danni.
Gli eventi geologici si sono seguiti come nel terremoto di una settimana fa, quando dopo il primo violento sisma sono arrivate diverse scosse si assestamento che hanno ridotto in polvere centinaia di case di mattoni di fango e raso al suolo interi villaggi.
La catastrofe in Afghanistan
Nella regione interessata dagli eventi sismici molte persone dormono in strada da giorni per paura di rientrare a casa e rimanere sotto le macerie in seguito a una nuova scossa. Mentre le autorità continuano a scavare con sempre meno speranza di trovare sopravvissuti, i soccorsi sono rallentati dalla mancanza di attrezzature adeguate e gli ospedali locali hanno grandi difficoltà a fornire cure mediche.
Da quanto riferito dal governo talebano, le vittime dei terremoti in Afghanistan del 7 e dell’11 ottobre scorsi sono quasi 3mila in tutta l’area, almeno 1.294 morti e 1.688 feriti soltanto nel distretto di Zenda Jan dove è stato registrato il primo epicentro, secondo i dati delle Nazioni Unite.