Tensioni tra animalisti e Coldiretti a Milano durante il presidio sui cinghiali: "Andate a lavorare, co***oni"

Sono stati attimi di tensione a Milano, durante il presidio di Coldiretti di fronte al palazzo della Regione per chiedere politiche più mirate per la tutela dei cittadini e dei lavoratori contro la proliferazione dei cinghiali: dall’altra parte della barricata c’erano gli animalisti con uno striscione.

I primi, con la divisa gialla e i trattori, si sono mobilitati da nord a sud – un sit in è stato organizzato anche a Cosenza – sotto lo slogan “basta cinghiali”. L’intento è sollecitare l’attuazione delle misure contenute nel decreto interministeriale per un piano strategico contro la fauna selvatica incontrollata.

I secondi, con tutt’altra proposta, si sono presentati con un grande striscione recante la scritta: “L’unica specie nociva è quella umana. Giù i fucili dai cinghiali“. I due schieramenti, a pochissimi metri di distanza, hanno cominciato ad animarsi. “Co***oni, andate a lavorare!”, hanno gridato quelli di Coldiretti.

Gli attivisti, invece: “Chi è che sta distruggendo il mondo? Gli animali? No! Noi umani!”. La tensione è aumentata quando un portavoce di Coldiretti si è avvicinato al gruppo di animalisti dopo aver detto più volte: “Vieni qua! Vieni qua!”. Lo scontro è stato scongiurato dall’intervento di altri presenti.