Spezie cancerogene dall'India, oltre 500 prodotti a rischio in Europa: aperta un'inchiesta dopo l'allarme
Spezie cancerogene provenienti dall'India, oltre 500 prodotti a rischio scoperti in Europa: aperta un'inchiesta dopo l'allarme scoppiato in Asia
In Europa in oltre 500 prodotti a base di spezie provenienti dall’India sono state rilevate sostanze cancerogene. Dopo l’allarme in Asia è stata aperta un’inchiesta su quanto investigato dall’ente governativo indiano Food Safety and Standards Authority of India (Fssai). L’indagine è nata dopo il bando di quattro miscele prodotte da due aziende locali e ha portato all’avvio di un’indagine della Food and Drug Administration statunitense e della European Food Safety Authority.
- L'inchiesta su possibili sostanze cancerogene nelle spezie dall'India
- In Europa oltre 500 alimenti con sostanze cancerogene
- Cos'è il pesticida cancerogeno ossido di etilene
L’inchiesta su possibili sostanze cancerogene nelle spezie dall’India
Possibili sostanze cancerogene nelle spezie dall’India, l’allarme della Food Safety and Standards Authority of India (Fssai) che ha aperto l’inchiesta sui prodotti.
La decisione è arrivata all’inizio di aprile, quando quattro miscele di spezie sono state bandite dai mercati di Hong Kong e Singapore dove le autorità hanno riscontrato tracce di pesticidi.
Negli alimenti ritirati c’è il rischio di presenza del pesticida cancerogeno ossido di etilene
Gli alimenti sono prodotti dalle aziende indiane Mdh e Everest, i due maggiori marchi del Paese, e sono stati esportati in Europa, Stati Uniti e Nord Africa.
A Hong Kong l’autorità alimentare avrebbe ritirato tre prodotti speziati di Mdh: il Madras Curry Powder, il Sambhar Masala e il Curry in polvere. Singapore ha invece bloccato il fish curry Masala di Everest.
In Europa oltre 500 alimenti con sostanze cancerogene
Il ritiro degli alimenti a Hong Kong e Singapore ha portato alla scoperta in Europa di oltre 500 prodotti dall’India con presenza di sostanze chimiche e cancerogene.
La European Food Safety Authority (Efsa) ha infatti individuato 527 alimenti indiani con tali caratteristiche tra il settembre 2020 e l’aprile 2024, con il respingimento di 87 spedizioni.
L’ente di regolamentazione alimentare degli Stati Uniti, la Food and Drug Administration (Fda) ha aperto un’indagine e sta esaminando i prodotti di Mdh e Everest. Non è la prima volta per Mdh: nel 2019 alcuni lotti erano stati ritirati per rischio salmonella.
Questa volta il rischio è che gli alimenti possano contenere un pesticida cancerogeno, l’ossido di etilene (EtO).
Cos’è il pesticida cancerogeno ossido di etilene
Il pesticida cancerogeno ossido di etilene (EtO), al centro dell’indagine della Fssai sulla sua possibile presenza in quattro miscele speziate provenienti dall’India, è un gas usato per scopi industriali e agricoli.
Serve infatti per la sterilizzazione degli strumenti chirurgici ma anche per la coltivazione di prodotti alimentari tra cui, appunto, le spezie.
In Europa è severamente vietato nell’uso alimentare in quanto cancerogeno, come ribadito anche dall’agenzia statunitense Epa (Environmental protection agency): “Aumenta il rischio di tumori dei globuli bianchi, mieloma, leucemia linfocitica e di cancro al seno nelle donne”.
A inizio aprile in Italia sono stati sequestrati migliaia di prodotti cosmetici cancerogeni e nocivi con sostanze come il butilfenil