Speleologa bloccata nella grotta Bueno Fonteno, perché Ottavia Piana potrebbe restare lì ancora per due giorni
Ottavia Piana, la speleologa bloccata nella grotta Abisso Bueno Fonteno, potrebbe rimanere lì dentro ancora per 2 giorni: il punto sui soccorsi
Ottavia Piana, la speleologa rimasta bloccata nella grotta Abisso Bueno Fonteno, potrebbe restare lì ancora per due giorni. In base alle stime fornite dal Soccorso Alpino e Speleologico, serviranno ancora tra le 36 e le 48 ore per la sua uscita. Le condizioni di salute della donna, infortunata, sono ritenute stabili.
- Quando potrà uscire dalla grotta Ottavia Piana
- Come sta Ottavia Piana
- Cosa ha detto Ottavia Piana al medico che l'ha visitata
Quando potrà uscire dalla grotta Ottavia Piana
L’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico per portare in salvo Ottavia Piana è ancora in corso. Come riportato dall’agenzia Adnkronos, i soccorritori con la barella hanno terminato il percorso nel ramo secondario della grotta Abisso Bueno Fonteno, non esplorato, per ritrovarsi adesso nella parte conosciuta della grotta. Da lì servono circa 2 ore per arrivare al ramo principale e altri 30 minuti per raggiungere l’uscita. Queste le tempistiche di movimento: un’ora e mezza di trasporto e un’ora di pausa per dare assistenza sanitaria a Ottavia Piana.
Fino a ora sono stati impegnati 126 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, suddivisi in 5 squadre: alcune di queste si sono dedicate al trasporto della barella, altre alla disostruzione dei tratti di grotta per consentire il passaggio della stessa barella. L’ingresso della sesta squadra è previsto per la serata di martedì 17 dicembre, quello della settima nella giornata di mercoledì. La stima delle tempistiche di uscita dalla grotta è di circa 36-48 ore.
Il campo base allestito per organizzare le operazioni di recupero di Ottavia Piana. la 33enne bergamasca rimasta bloccata nella grotta Abisso Bueno Fonteno.
Come sta Ottavia Piana
Le condizioni di salute di Ottavia Piana, che viene costantemente monitorata dal personale sanitario del Soccorso Alpino e Speleologico, sono ritenute stabili.
A consentire le comunicazioni tra l’esterno e l’interno della grotta, che si trova in provincia di Bergamo, è un cavo telefonico che i soccorritori hanno posizionato lungo il percorso delle operazioni di soccorso.
Cosa ha detto Ottavia Piana al medico che l’ha visitata
Il dottor Rino Bregani, medico del Soccorso Alpino che ha visitato Ottavia Piana, ha riferito quanto a lui detto dalla 33enne.
Le sue parole: “Parla molto poco, ma dice che non entrerà più più in una grotta“. Ottavia Piana, ha raccontato ancora il medico, ha spiegato di voler “abbandonare la speleologia per sempre”.