Speleologa nella grotta Bueno Fonteno, Ottavia Piana raggiunta dai soccorsi: intrappolata per la seconda volta
La speleologa Ottavia Piana è rimasta nuovamente intrappolata nella grotta Bueno Fonteno, in provincia di Bergamo: si trova a circa 4 ore dall'entrata
La speleologa Ottavia Piana è rimasta nuovamente intrappolata nella grotta Bueno Fonteno, vicino a Bergamo. La studiosa era rimasta vittima di un analogo incidente nel 2023. Ora si trova a circa 580 metri di profondità. L’allarme è scattato nella tarda serata di sabato 14 dicembre: è stata raggiunta dai soccorritori.
La speleologa Ottavia Piana bloccata nella grotta
La bresciana Ottavia Piana si trova a circa 6 ore dalla zona di uscita e sarebbe impossibilitata a muoversi a causa di una caduta: potrebbe forse essere rimasta ferita.
L’allarme è stato lanciato dai suoi compagni di spedizione, che sono riusciti a mettersi in salvo. Sul posto ci sono i carabinieri di Clusone, i tecnici del Soccorso alpino e speleologico della stazione della Media Valle Seriana e i vigili del fuoco di Lovere.
La grotta denominata “Abisso Bueno Fonteno” è un’area carsica di scoperta relativamente recente. Si trova in prossimità della riva sinistra del Lago d’Iseo, nel territorio del comune di Fonteno (550 abitanti)
Ma squadre di soccorso sono giunte da Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte e Trentino Alto Adige.
La grotta Bueno Fonteno si estende per almeno 19 km, anche se si ritiene che gallerie ancora inesplorate possano estendersi per 50 km.
L’incidente sarebbe avvenuto in una zona ancora non esplorata della cavità carsica. Secondo le prime informazioni, la spedizione speleologica sarebbe stata composta da una squadra di otto elementi. Parte di loro sarebbe rimasta con la compagna intrappolata, mentre altri sarebbero risaliti per chiamare i soccorsi, dal momento che nelle profondità della terra gli smartphone non hanno segnale.
La notizia è stata data dall’Eco di Bergamo. La chiamata alla centrale Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) è arrivata poco dopo le 22:20 e una massiccia macchina dei soccorsi si è attivata all’istante.
Le operazioni di soccorso
Nella serata di domenica 15 dicembre Ottavia Piana è stata raggiunta dalla squadra di soccorritori, come confermato dal Soccorso Alpino. La donna si trova a circa sei ore dall’ingresso, in un tratto esplorativo di circa due chilometri.
Per liberare la speleologa sarà necessario allargare un meandro stretto, con piccole cariche esplosive. Questo intervento permetterà di iniziare a spostare la barella, operazione prevista tra non prima di 10 ore.
Le squadre di soccorso, che opereranno in turni, proseguiranno tutta la notte, con operazioni che come preannunciato saranno lunghe e complesse.
Secondo i soccorritori, citati dall’Agi, “è vigile e collaborativa“.
Il precedente del 2023
Il 4 luglio del 2023, nella grotta Bueno Fonteno, in provincia di Bergamo vicino al Lago di Iseo, la speleologa Ottavia Piana era già rimasta intrappolata a 150 metri di profondità.
Le operazioni di salvataggio si protrassero per 48 ore e vennero rese complicate dal maltempo che causò infiltrazioni d’acqua rendendo scivolosa la roccia.