Scuola: sciolti gli ultimi nodi, si parte. Ma 6 Regioni rinviano
Mascherina in classe e trasporto pubblico, risolte le ultime questioni. Il 14 settembre riparte la scuola, ma in 6 Regioni si partirà più tardi
Ci siamo, la riapertura delle scuole è imminente. Ed è più o meno quasi tutto pronto. Uno degli ultimi nodi è stato sciolto ieri sera con l’approvazione, da parte della conferenza Unificata Governo-Regioni-Province-Comuni, delle linee guida sul trasporto locale. La consegna dei banchi monoposto prosegue. Dunque il 14 settembre si riparte, anche se alcune Regioni hanno posticipato l’avvio del nuovo anno scolastico.
Scuola, le linee guida sul trasporto
Governo e enti locali hanno trovato l’intesa su scuolabus, autobus e treni: i mezzi potranno portare fino all’80% della capienza massima. E per i percorsi sotto i 15 minuti di durata gli scuolabus potranno viaggiare a pieno carico. Alle Regioni vanno ulteriori fondi, 200 milioni di euro, per potenziare il trasporto locale e implementare nuove rotte.
È stato inoltre precisato che “il distanziamento di un metro non è necessario nel caso si tratti di persone che vivono nella stessa unità abitativa, nonché tra i congiunti e le persone che intrattengono rapporti interpersonali stabili”.
Scuola, no a mascherina in classe se c’è distanziamento
Sempre in serata è arrivato un importante chiarimento del Comitato tecnico scientifico sull’uso della mascherina a scuola. Gli esperti hanno spiegato che si può stare senza mascherina in classe, “in condizione di staticità”, se si rispetta il distanziamento di un metro.
Mentre devono essere sempre indossate negli spostamenti all’interno dell’istituto scolastico, all’entrata e all’uscita.
Scuola, 6 Regioni hanno rinviato la riapertura
Dopo il lungo lockdown il 14 settembre prenderà avvio il nuovo anno scolastico. Nella provincia di Bolzano i ragazzi torneranno in classe anche prima, il 7 settembre. Ma diverse Regioni hanno deciso di posticipare la riapertura delle scuole. A partire dal Friuli Venezia Giulia, dove si partirà due giorni dopo il resto d’Italia, il 16 settembre,
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Puglia e Sardegna, a cui molto probabilmente si aggiungerà la Campania, hanno deciso di posticipare la riapertura a dopo la tornata elettorale del 20 settembre per amministrative e referendum. In queste regioni i ragazzi torneranno in classe il 24.