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Scontro tv tra Roberto Vannacci e Alessandro Zan: "Come gay non rappresenta la normalità", "Parole da nazista"

Duro scontro tra Roberto Vannacci e Alessandro Zan, ospiti a Quarta Repubblica (Rete 4). La replica del dem alle parole del generale: "Hitler diceva che gli omosessuali non sono normali"

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Alberto Cantoni

GIORNALISTA

Giornalista professionista. Scrive di cronaca e attualità, ma le passioni più grandi sono la tecnologia e l’innovazione. Dopo una laurea in Comunicazione e un master in Giornalismo muove i primi passi nelle redazioni di alcune testate nazionali tra Milano e Roma. Attualmente collabora con diverse realtà editoriali.

Scintille in diretta tra Roberto Vannacci e Alessandro Zan, ospiti a Quarta Repubblica (Rete 4). "Come gay, non rappresenta la normalità", ha attaccato il militare rivolgendosi al politico e attivista LGBT nel corso della puntata andata in onda nella serata di lunedì 6 maggio. "Lei sta dicendo cose che sono fuori dalla Costituzione", ha replicato l’esponente del Pd, che poi ha affondato: "Hitler diceva che gli omosessuali non sono normali".

Le parole del generale Roberto Vannacci a Quarta Repubblica

"Non c’è nessuna differenza di diritti tra chi è omosessuale e chi non lo è", ha spiegato Vannacci nel corso del programma condotto da Nicola Porro, come riportato anche da Adnkronos.

"Dico solo che ciò che non è normale non rientra nella norma – ha proseguito l’autore del libro Il mondo al contrario – . Se avessi detto voi siete eccezionali, avrei detto la stessa cosa. Non ho mai ritrattato nulla di ciò che ho scritto".

 

"Lei Zan, che è un omosessuale – ha aggiunto, riferendosi al deputato di area Dem – non rappresenta la normalità per un fatto statistico".

La replica di Alessandro Zan a proposito di Hitler e degli omosessuali

Parole da "nazista", ha commentato Zan: "Hitler diceva che gli omosessuali non sono normali".

A seguire, il generale – candidato con la Lega alle prossime elezioni europee – ha affrontato un altro tema che nei mesi scorsi gli era valso diverse critiche: "Il pensiero unico ci ha portato a cambiare il significato delle parole. Io non dico che una persona di colore non è italiana, dico che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità".

Durissima, anche in questo caso, la replica del politico di sinistra: "Sono parole gravissime che infangano le forze armate. Lei fa una discriminazione, alimenta odio".

Vannacci contro il tenente colonnello Gianfranco Paglia

Recentemente ospite a Zona Bianca su Rete4, il tenente colonnello Gianfranco Paglia, medaglia d’Oro al Valor Militare, non ha usato mezze parole per dire quello che pensa del collega Vannacci.

Parlando del generale e delle polemiche relative al suo libro, il consigliere del ministro della Difesa Guido Crosetto ha dichiarato che "ha macchiato l’uniforme, e noi militari non possiamo permettercelo".

La replica del diretto interessato non è tardata ad arrivare, via social. "Io non ho visto la tv – ha scritto Vannacci su Facebook – ma mi faccio una domanda: parlando in Uniforme esprimeva un suo parere personale o quello dell’Istituzione a cui appartiene?".

Fonte foto: ANSA

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