Sardegna, papà si tuffa per salvare i bambini ma muore annegato

Ha salvato dall’acqua il figlio e l’amico in difficoltà, ma non è più riuscito a raggiungere la riva. Un uomo di 53enne di Selargius, in provincia di Cagliari, Alessandro Perra, è annegato tra le onde a Feraxi, nel comune di Castiadas, a una quarantina di chilometri dal capoluogo sardo, come riporta il Corriere della Sera.

Sardegna, papà si tuffa per salvare bambini ma muore annegato: la tragedia

Si è tuffato in acqua quando ha sentito le grida di aiuto del figlio undicenne insieme all’amico coetaneo aggrappati al materassino. Ma una volta tratti in salvo i due bambini è stato travolto dalle onde della risacca e ha perso i sensi.

Il mare mosso lo ha spinto al largo, a nulla sono valsi i tentatavi di soccorso di altri bagnanti, né hanno potuto nulla i vigili del fuoco e i medici del 118 intervenuti subito sul posto.

Titolare di una nota salumeria nel centro di Cagliari, Alessandro Perra non era un nuotatore esperto. Era arrivato di prima mattina, con familiari e amici, in una baia protetta da una barriera di scogli alla fine della spiaggia.

“Rimanete vicini alla riva e state sul materassino“, avrebbe detto da quanto raccontato dalle testimonianze, quando il figlio si è lanciato con l’amico in acqua sul gonfiabile, senza perderli di vista un attimo.

Sardegna, papà si tuffa per salvare bambini ma muore annegato: inutili i soccorsi

Intorno a mezzogiorno quando è accaduta la tragedia, un’onda ha ribaltato il materassino vicino agli scogli e i due ragazzini hanno cominciato a dimenarsi nel mare agitato.

Non ci ha pensato un attimo il papà a lanciarsi in acqua, raggiungendoli in paio di bracciate. Con l’aiuto di altri bagnanti accorsi in soccorso per le grida della madre, è riuscito a mettere in salvo i bambini, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Forse a seguito di un urto della testa contro gli scogli o per un malore, quando è stato recuperato dai soccorsi non respirava più.