Sardegna, fallisce l'assalto al portavalori: i rapinatori sparano e si danno alla fuga, incendiate due auto
Un gruppo di rapinatori ha assaltato un furgone portavalori in Sardegna: il piano si è complicato, così hanno aperto il fuoco sull'autista
Terrore sulle strade della Sardegna. Alcuni rapinatori hanno provato ad assalire un furgone portavalori della Sicurezza Notturna lungo la Statale 130 nel territorio di Domusnovas, nel Sud Sardegna, intorno alle 8:15 di martedì 31 maggio. Un colpo finito male, che ha spinto i banditi ad aprire il fuoco sul blindato e a darsi alla fuga dopo aver incendiato due auto. Indagini in corso e traffico bloccato, anche gli elicotteri in volo per dare la caccia ai rapinatori.
La dinamica
Intorno alle 8:15 di martedì 31 maggio, sulla Statale 130 che attraversa Domusnovas, nel Sud Sardegna, un Suv e una Station Wagon hanno bloccato un furgone portavalori della Sicurezza Notturna all’altezza del chilometro 30 in territorio di Siliqua, verso Iglesias.
L’autista del furgone, vedendo il posto di blocco, ha iniziato la retromarcia, cercando di allontanarsi.
I banditi lo hanno inseguito, sparando prima contro il parabrezza e poi su altre zone del mezzo blindato i colpi di fucile: in tutto, almeno una decina.
All’interno del portavalori è stato attivato il sistema per macchiare le banconote. A quel punto i malviventi sono fuggiti.
Nessuno, fortunatamente, è rimasto ferito.
Auto incendiate e indagini in corso
I due mezzi usati per bloccare il portavalori sono stati trovati a circa un chilometro di distanza, incendiati.
Sul posto sono arrivati carabinieri, polizia e la Polstrada.
Attivato il piano anticrimine regionale, in volo gli elicotteri di polizia e carabinieri per scovare i rapinatori.
Il traffico nella zona è bloccato.
Scene simili a quelle del marzo scorso, con il far west sulle strade dell’Abruzzo.