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Sanzioni, colpiti i superyacht degli oligarchi utilizzati anche da Putin: valgono cifre da capogiro

Il presidente russo a bordo delle costosissime dimore galleggianti in compagnia di Lukashenko: quanto valgono

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Sanzioni a una società di servizi di yacht con legami con gli oligarchi, ma con sede a Monaco. Lo ha deciso il dipartimento Tesoro degli Stati Uniti.

Sanzionata la compagnia di yacht dell’élite russa: cosa fa e quando è stata fondata Imperial Yacht

Si tratta di Imperial Yachts, società di intermediazione la cui gestione può esser fatta effettivamente risalire al paese amministrato da Putin, mentre è a Monaco la sede.

Fondata nel 2005, la società opera da un prestigioso ufficio sul lungomare nella località portuale. “Il tenace impegno di Imperial per gli interessi dei suoi clienti ci ha fatto diventare uno degli specialisti di superyacht più rispettati al mondo”, così i vertici dell’azienda in un profilo della compagnia, sul sito della compagnia.

E ancora: “Dall’ideazione iniziale, attraverso la progettazione e la realizzazione, fino alla gestione, charter, marketing e finanza (…) abbiamo l’esperienza e la capacità commerciale per gestire i progetti di superyacht più ambiziosi del mondo”.

Imperial Yachts ha anche un ufficio a Mosca.

Bloccata la proprietà dei superyacht degli oligarchi: ce n’è uno da 65 milioni di dollari

Secondo l’amministrazione Usa molti proprietari di yacht russi si rivolgono alla compagnia, che serve almeno una nave collegata a un individuo sanzionato dagli Stati Uniti. Il governo a stelle e strisce ha anche bloccato la proprietà del Flying Fox, collegato a Imperial Yachts.

Le sanzioni del Tesoro comprendono anche uno yacht da 65 milioni di dollari con collegamenti con l’oligarca nella lista nera Andrei Kostin, CEO di VTB Bank: si tratta di un superyacht battente bandiera delle Isole Marshall e attualmente alle Seychelles, dal nome di “Kostin’s Sea Rhapsody”.

Sequestrati le mega imbarcazioni degli amici di Putin: il presidente viaggiava a bordo per raggiunger la sua dimora sul Mar Nero

Tra le proprietà bloccate anche le imbarcazioni dai nomi di Graceful e Olympia (sulle quali avrebbero viaggiato lo stesso Putin e Lukashenko) e le società collegate al queste due navi.

Il presidente russo Vladimir Putin.

Bloccati anche due yacht di Revival of Maritime Traditions, organizzazione no profit con legami con Putin. Si tratta del Nega e dello Shellest. Su entrambi avrebbe viaggiato Putin, che a bordo del secondo avrebbe raggiunto la sua tenuta nel Mar Nero.

Fonte foto: ANSA

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