Sanremo 2023, classifica generale terza serata: il monologo di Egonu, la scritta "No War" e il caso Oxa-Madame
La terza serata di Sanremo 2023 è quella di Paola Egonu, ma la scena se la prende la presunta lite tra Anna Oxa e Madame. Poi la classifica generale
La scossa rock con i Maneskin, l’emozione negli occhi lucidi di Marco Mengoni acclamato dal pubblico, il monologo di Paola Egonu sulla “diversità” che è “unicità” e sulla consapevolezza che “siamo tutti uguali oltre le apparenze“. La terza serata del Festival di Sanremo 2023 è quella della pallavolista nelle vesti di co-conduttrice. Ma è anche quella di Gianluca Grignani, che interrompe il brano per un problema audio e cita il ‘caso Blanco’, poi mostra sulle spalle la scritta ‘No War’. Alla fine della sua esibizione deve poi difendersi dalle accuse di aver bestemmiato a fine esibizione. Smentita anche la presunta lite avvenuta tra Anna Oxa e Madame dietro le quinte. In coda, prima della comunicazione della classifica generale provvisoria, il comico Alessandro Siani.
- Grignani, il messaggio "No War" e la bestemmia smentita (come la lite tra Anna Oxa e Madame)
- Sanremo 2023 terza serata: super ospiti Maneskin con Tom Morello
- Il bacio tra Amadeus e Rocio Munoz Morales
- Il monologo di Paola Egonu sul razzismo
- Omaggio a Burt Bacharach
- Alessandro Siani
- I cantanti in gara e la classifica
Grignani, il messaggio “No War” e la bestemmia smentita (come la lite tra Anna Oxa e Madame)
Gianluca Grignani sale sul palco, ma interrompe la sua ‘Quando ti manca il fiato’ per problemi tecnici: “A 50 anni so come si fa, a 20 non lo avrei saputo“, dice il cantante, riferendosi alla vicendaBlanco.
“Mi sono fatto abbassare troppo la voce dall’ottimo fonico di palco e non la sento più in cuffia”, si è giustificato il cantante prima di riprendere il brano. Alla fine della sua esibizione, Gianluca Grignani si è tolto la giacca mostrando la scritta No war che campeggia sulla sua camicia.
Dopo aver salutato il pubblico, il cantante è rientrato sul palco per prendere il mazzo di fiori, offertogli da Amadeus, lanciato poi in platea. Poco dopo sarà costretto a smentire di aver bestemmiato: “Non so chi si è inventato questa cosa, ho detto ‘porto via’ prendendo i fiori, non ho detto qualsiasi altra cosa. È passato su Rai 1 un messaggio di oltre un minuto contro la guerra, contro la violenza sulle donne e, fermando l’esibizione, anche sulla differenza che fa l’età. Questo è quello che vorrei che fosse colto”. Smentita anche la presunta lite tra Anna Oxa e Madame.
Sanremo 2023 terza serata: super ospiti Maneskin con Tom Morello
Ospite della terza serata Sangiovanni, che insieme a Gianni Morandi canta la versione 2.0 di ‘Fatti mandare dalla mamma’. Poi arrivano i Maneskin, accompagnati dal chitarrista Tom Morello, che in 15 minuti si prendono l’intero Ariston.
Il bacio tra Amadeus e Rocio Munoz Morales
Dopo Guè dalla Costa Smeralda e Annalisa dal Suzuki Stage, chiude l’ospitata canora il ritorno di Massimo Ranieri, che presenta dal vivo, accompagnato da tre delle sue coriste, il nuovo singolo ‘Lasciami dove ti pare’, contenuto nell’ultimo album ‘Tutti i sogni ancora in volo’.
Con Rocio Munoz Morales ha poi annunciato il nuovo varietà di Rai 1 che condurranno insieme e che avrà lo stesso titolo dell’album e del libro autobiografico di Massimo Ranieri, ‘Tutti i sogni ancora in volo’, in onda da maggio.
Prima di lasciare il palco, bacio sulle labbra tra il conduttore e l’ospite spagnola.
Il monologo di Paola Egonu sul razzismo
Il monologo di Paola Egonu a Sanremo è stato scritto con i suoi agenti, come dichiarato dalla stessa atleta in conferenza stampa. “Perché sono alta? Perché mio nonno vive in Nigeria? Perché mi chiedono se sono italiana?“, si chiedeva da bambina.
Poi, diventando più grande, “i perché sono continuati. Perché mi sento diversa? Perché vivo questa cosa come una colpa? Perché ogni volta mi sono punita dando una versione sbagliata di me stessa? Con il tempo ho capito che questa mia diversità è la mia unicità. E che nella domanda ‘Perché io sono io?’ c’è già anche la risposta… ‘perché io sono io‘”.
Durante la serata, poi, ha scritto su un pallone da volley – regalato ad Amadeus – la frase ‘Sii sempre grato’, e aggiunge “perché nella vita, anche nei momenti più difficili, bisogna essere grati per quello che si è e si è riusciti a raggiungere”.
Quindi, la dedica alle popolazioni di Turchia (dove gioca la Egonu) e Siria, colpite dal terremoto: “Penso alle mie compagne di squadra che hanno parenti e amici lì. Bisogna essere sempre grati, perché non sai mai domani, potresti svegliarti o non svegliarti o non avere più nulla”. Amadeus ricorda che la raccolta fondi con Unicef e Unhcr ha già raccolto “un milione di euro” ed Egonu invita a donare al 45525 “anche poco, quel poco basta”.
Omaggio a Burt Bacharach
C’è tempo anche per l’omaggio a Burt Bacharach da parte dell’orchestra dell’Ariston, che esegue ‘I say a little prayer’, “ma avremmo potuto scegliere altre mille canzoni – dice Amadeus – per ricordare uno dei più grandi maestri del ‘900 che ci ha lasciato un patrimonio musicale meraviglioso e che tra l’altro nel 2009 è stato in gara su questo palco”, accompagnando Karima per la quale produsse il brano ‘Come ogni ora’, presentato tra le Nuove Pproposte.
Bacharach è morto proprio giovedì 9 febbraio, a poche ore dalla messa in onda: aveva 94 anni.
Alessandro Siani
L’attore napoletano Alessandro Siani ha chiuso la serata, prima dell’annuncio della classifica.
Un monologo sull’abuso dei cellulari.
In chiusura, una battuta sui politici e sui facili ‘cambi di casacca’ e le “poltrone girevoli”, prima di rivolgere un saluto agli abitanti di Ischia.
I cantanti in gara e la classifica
Alla fine della serata, la classifica generale provvisoria, frutto del voto espresso dalla sala stampa, dalla giuria demoscopica e dal televoto:
- Marco Mengoni – Due vite
- Ultimo – Alba
- Mr. Rain – Supereroi
- Lazza – Cenere
- Tananai – Tango
- Madame – Il bene nel male
- Rosa Chemical – Made in Italy
- Colapesce Dimartino – Splash
- Elodie – Due
- Giorgia – Parole dette male
- Coma_Cose – L’addio
- Gianluca Grignani – Quando ti manca il fiato
- Modà – Lasciami
- Paola & Chiara – Furore
- LDA – Se poi domani
- Ariete – Mare di guai
- Articolo 31 – Un bel viaggio
- Mara Sattei – Duemilaminuti
- Leo Gassman – Terzo cuore
- Colla Zio – Non mi va
- Levante – Vivo
- Cugini di campagna – Lettera 22
- gIANMARIA – Mostro
- Olly – Polvere
- Anna Oxa – Sali
- Will – Stupido
- Shari – Egoista
- Sethu – Cause perse
Marco Mengoni, quindi, si conferma in testa per la terza serata di fila.
È lui il favorito numero uno alla vittoria finale.