Salvini spezza la pianta di cannabis consegnata dalla candidata Soldo: reazione rabbiosa del leader della Lega
Blitz della candidata di +Europa, Antonella Soldo, che regala a Salvini la cannabis light. Ma il vicepremier non gradisce e distrugge la pianta
Sta facendo il giro del web un video che ritrae Matteo Salvini mentre spezza delle foglie di cannabis. Un episodio andato in scena durante la conferenza dell’associazione Stampa Estera: la candidata degli Stati Uniti d’Europa e portavoce di Meglio Legale, Antonella Soldo, è piombata nel bel mezzo dell’incontro con i giornalisti, allungando al vicepremier una pianta di cannabis light. Immediata la risposta di Salvini che irritato dall’intrusione ha poi distrutto il piccolo arbusto.
- Il blitz di Antonella Soldo
- La reazione di Salvini
- I radicali regalano cannabis light a Lollobrigida
Il blitz di Antonella Soldo
“Questa è una pianta di cannabis Made in Italy, coltivata da imprenditori italiani, quelli che voi volete criminalizzare”. Con queste parole Antonella Soldo irrompe alla conferenza di Matteo Salvini con la Stampa Estera per manifestare il dissenso verso l’emendamento al ddl Sicurezza che vieterebbe la coltivazione e la vendita della cannabis light.
Durante l’intervento la candidata degli Stati Uniti d’Europa espone un cartello che recita “Salvini, censura questo” e allunga una piantina di canapa al Segretario della Lega. Al questo punto nasce un battibecco tra i due che iniziano a strapparsi il microfono a vicenda.
La reazione di Salvini
Innervosito da questo blitz, Matteo Salvini cerca di porre fine all’intervento di Antonella Soldo.
“La droga a casa mia è morte. La droga fa male”, ripete più volte il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti.
E poi aggiunge: “Fate l’amore, non fatevi le canne“. A questo punto prende la piantina di cannabis e ne strappa le foglie, concludendo: “Da ministro e da padre non accetterò mai l’ipotesi dello Stato spacciatore”.
I radicali regalano cannabis light a Lollobrigida
Delle infiorescenze di cannabis light sono state recapitate anche a Francesco Lollobrigida, ma i mittenti questa volta sono stati i Radicali Italiani.
A scatenare la loro reazione alcune parole pronunciate dal ministro dell’Agricoltura durante la trasmissione L’aria che tira su La7.
“Non punto a trasformare i nostri campi di grano e le nostre coltivazioni in campi di cannabis light, anzi, penso che possiamo sopravvivere anche senza”, ha detto il ministro. E poi rispondendo a un giornalista ha aggiunto: “Se ti devi fare una canna fattela bene”.
Detto fatto: alla sede del ministero di via XX Settembre è arrivato un pacco contenente della canapa, il tutto corredato da una lettera a firma di Filippo Blengino, tesoriere dei Radicali.