Salvini: "Lega ha valori di Berlinguer". Le reazioni a Sinistra
Da Zingaretti ad Acerbo, la Sinistra insorge dopo le parole di Matteo Salvini su Enrico Berlinguer
“I valori di una certa Sinistra che fu, quella di Berlinguer, del lavoro, degli artigiani, sono stati raccolti dalla Lega: se il Pd chiude Botteghe oscure e la Lega riapre io sono contento, è un bel segnale”. Queste le parole di Matteo Salvini rilasciate durante un’intervista a ‘L’Aria che tira’, su La7, riprese dall’Ansa. Il riferimento è alla prossima nuova sede della Lega a Roma, in via delle Botteghe Oscure, di fronte alla ex sede del Pci.
Salvini-Berlinguer, Zingaretti: “Chiamate il 118”
“Mi dicono che Salvini si sia paragonato a Berlinguer. Che pena… #chiamateil118”, ha scritto su Facebook il segretario del Pd, Nicola Zingaretti.
Gli fa eco il portavoce di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni: “A Matteo Salvini il caldo dà alla testa. Paragonarsi a Berlinguer e accostare la sua Lega, un partito xenofobo e infarcito di ex fascisti e riciclati al PCI è semplicemente ridicolo. Oltre che offensivo – ha continuato il deputato -, nei confronti della storia e della memoria di questo Paese. Torni al Papeete a bersi un moijto e lasci in pace Berlinguer”.
“Devono proprio andare male a Salvini i sondaggi per cercare di paragonarsi a Berlinguer. Quel paragone che ha fatto oggi, per via della sede in Botteghe Oscure, fa veramente orrore e pietà”, il post su Facebook di Emanuele Fiano, deputato e membro della segreteria Pd.
La dura reazione di Rifondazione Comunista: “Salvini fa rima con Mussolini”
La reazione di Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Prc, è la più dura di tutte: “Salvini fa rima con Mussolini e i suoi disvalori sono l’antitesi di quelli di un dirigente comunista e antifascista come Enrico Berlinguer”.
Secondo Acerbo, “la sua provocazione dà la misura del personaggio, capace di dire tutto come già a suo tempo il demagogo di Predappio. In questo Salvini sta dentro la tradizione della peggiore Destra. Ma se questo fenomeno da baraccone è diventato un leader osannato lo si deve anche e soprattutto alla distruzione della Sinistra in Italia, con il suo radicamento operaio e popolare e con la sua capacità di egemonia culturale, è stato operato prima da Craxi e poi da coloro che sciolsero il Pci”.