Matteo Salvini e l'"endorsement" di Ruini: tutte le reazioni

Le parole dell’ex presidente della CEI, il cardinal Camillo Ruini, che ha invitato la Chiesa a dialogare con Matteo Salvini hanno scatenato numerose reazioni, a partire da quella dello stesso leader della Lega. Al ‘Corriere della Sera’, Ruini ha dichiarato di non condividere “l’immagine tutta negativa di Salvini” e che il dialogo con lui è “doveroso”.

A proposito del bacio del Rosario, Ruini ha inoltre detto: “Il gesto può certamente apparire strumentale e urtare la nostra sensibilità. Non sarei sicuro però che sia soltanto una strumentalizzazione. Può essere anche una reazione al ‘politicamente corretto’ e una maniera, pur poco felice, di affermare il ruolo della fede nello spazio pubblico”.

Matteo Salvini ha risposto: “Ringrazio il Cardinal Ruini, che spero di poter incontrare, per le parole che invitano al confronto, all’apertura, alla riflessione e all’incontro, per lo sviluppo di valori, principi e idee che sono molto spesso comuni”.

Come riporta ‘Ansa’, all’interno di Forza Italia c’è chi esulta, come Maurizio Gasparri, felice perché Ruini va controcorrente rispetto “a talune gerarchie prone alla sinistra”, e chi lancia l’allarme, come Francesco Giro: “Salvini riempie gli spazi lasciati vuoti da noi. Forza Italia faccia sentire la sua voce attiva e propositiva. Sveglia ragazzi!”.

Sui social network, diversi intellettuali cattolici, come Mauro Magatti, Alberto Melloni, Marco Bentivogli, Massimo Fagioli, Francesco Clementi, hanno espresso un giudizio negativo dell’intervista.

Un sobrio dissenso, riporta ancora ‘Ansa’, è arrivato anche dai promotori del “Manifesto per la costruzione di un soggetto politico nuovo di ispirazione cristiana e popolare“, che dopo il lancio a ottobre a ottobre ha avuto adesioni importanti nell’Associazionismo cattolico.

Su Facebook, il presidente della Toscana Enrico Rossi ha dichiarato: “Il cardinal Ruini dice di voler dialogare con Salvini. A sua eminenza reverendissima chiederei di discutere con lui la vergognosa astensione della Lega e della destra estrema contro la Commissione Segre. Chissà cosa pensa la porpora cardinalizia delle affermazioni razziste di Salvini?”.