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Reddito di cittadinanza, cosa cambia dopo la vittoria di Giorgia Meloni: la promessa di Giuseppe Conte

Il reddito di cittadinanza che fine farà? Cosa dice il programma del centrodestra e i moniti di Conte

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Il Reddito di cittadinanza sarà cestinato dal nuovo governo? Con ogni probabilità il Paese sarà guidato dalla coalizione formata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, tutte forze politiche che non hanno mai nascosto di pensare che la misura non sia efficace. Altrimenti detto, Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi puntano a stralciare la legge o, per lo meno, a rivederla profondamente. Giuseppe Conte, leader pentastellato, ha già detto che lotterà su tutti i fronti per far sì che il Rdc non venga toccato.

Al punto nove del programma comune di centrodestra si parla di sostituire il reddito di cittadinanza con altre norme di inclusione sociale e inserimento nel mondo del lavoro.

Reddito di cittadinanza, la posizione di Fratelli d’Italia

Fratelli d’Italia, all’interno del suo programma, scrive che vuole abolire il reddito di cittadinanza. L’intenzione di Giorgia Meloni è quella di sostituirlo con un nuovo strumento che tuteli i soggetti senza reddito (i fragili e impossibilitati a lavorare o difficilmente occupabili quali disabili, over 60 e nuclei familiari con minori a carico).

In sostanza, Meloni vuole che il Rdc faccia una distinzione tra chi può lavorare e chi no. Per i primi si vuole mettere a disposizione corsi di formazione atti all’inserimento nel mondo del lavoro.

Reddito di cittadinanza, la posizione di Forza Italia

Silvio Berlusconi ha ripetuto di non volere eliminare in blocco il reddito di cittadinanza. Vuole però modificare la legge per aiutare tutte le famiglie. Forza Italia non parla di abolizione.

Reddito di cittadinanza, la posizione della Lega

La Lega punta a modificare la misura la misura, potenziandola per i soggetti fragili.

Salvini ha dichiarato di voler rivedere i criteri di accesso e l’importo in base al numero dei componenti della famiglia e alle soglie di povertà assoluta. Per coloro invece che sono in grado di lavorare, il Carroccio propone la medesima soluzione di Fratelli d’Italia.

La Lega ha anche lanciato l’idea del “reddito di reciprocità”. In che cosa consiste? Chi riceve il RdC deve essere disponibile per lavori utili alla collettività.

Conte: “Non faremo sconti”

Giuseppe Conte ha promesso battaglia laddove la misura verrà modificata: “Se verrà toccato il Rdc, la reazione non sarà dura ma durissima da parte nostra”.

“Chi si assumerà la responsabilità di governare, sappia che non faremo sconti. Se qualcuno ha idee equivoche, se le chiarisca prima di governare”, il monito perentorio del leader del M5s.

Fonte foto: ANSA

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