NOTIZIE
CULTURA E SPETTACOLO

Raggiunto l'accordo tra produttori e sceneggiatori a Hollywood dopo 5 mesi di sciopero: cosa è stato deciso

Termina il lungo sciopero degli sceneggiatori Usa, raggiunto l'accordo sul nuovo contatto con i produttori di Hollywood

Pubblicato:

Marco Vitaloni

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di politica e con una passione per tecnologia e innovazione, scrive quotidianamente di cronaca e attualità. Marchigiano, studi in Comunicazione, collabora con diverse realtà editoriali locali e nazionali.

Il mondo del cinema e della tv riprende fiato. Dopo cinque mesi di sciopero, i produttori di Hollywood hanno raggiunto un accordo con gli sceneggiatori sui termini del nuovo contratto triennale della categoria. Resta ancora in sciopero invece il sindacato degli attori.

Accordo raggiunto tra produttori e sceneggiatori

Ad annunciare l’intesa nella giornata di lunedì 25 settembre 2023 è stato il sindacato Writers Guild of America (WGA), che rappresenta oltre 11 mila sceneggiatori e scrittori per cinema e tv.

“Abbiamo raggiunto un accordo provvisorio con l’Alleanza che riunisce gli Studios tradizionali e le piattaforme di streaming (Amptp). È stato possibile grazie alla tenace solidarietà degli iscritti e allo straordinario supporto degli altri sindacati dello spettacolo”, si legge nella nota del sindacato.

“Possiamo dire con grande orgoglio – continua la nota – che questo accordo è eccezionale e che prevede passi avanti significativi per autori e sceneggiatori di tutti i settori. Quello che resta da fare al nostro staff è assicurarsi che tutto venga messo nero su bianco in modo appropriato”.

Cosa prevede l’accordo

I dettagli dell’accordo, ancora provvisorio e che dovrà essere ratificato dalla maggioranza degli iscritti alla Wga, non sono ancora stati resi noti.

Secondo  quanto riporta il New York Times, gli sceneggiatori sarebbero riusciti a ottenere buona parte di quanto richiesto: aumenti della paga minima, garanzie sulla fase di scrittura dei soggetti e percentuali più alte dei diritti d’autore per le opere destinate allo streaming.

 Gli sceneggiatori di Hollywood erano in sciopero da cinque mesi

Gli scrittori di cinema e tv sarebbero stati soddisfatti anche per quanto riguarda la questione più complessa e spinosa di quelle sollevate: l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Sciopero finisce dopo 5 mesi

Con l’accordo si chiude quindi uno degli scioperi più lunghi della storia di Hollywood, che ha paralizzato l’industria dello spettacolo e rallentato l’economia dell’intera California.

Non a caso, sarebbe stato decisivo per la firma dell’accordo l’intervento del governatore Gavin Newsom, che ha sollecitato le parti a trovare un’intesa.

Resta lo sciopero degli attori

La strada per far ripartire Hollywood resta però lunga. Resta in sciopero, infatti, l’altro sindacato che aveva avviato la protesta contro i produttori, quello degli attori (Sag-Aftra).

Il sindacato degli attori non è ancora riuscito a raggiungere un accordo con gli Studios: il tavolo della contrattazione è saltato a metà luglio.

Ad oggi sono circa 100 mila i lavoratori di Hollywood inattivi tra attori, registi, operatori di macchina, truccatori, tecnici delle luci, direttori della fotografia, ecc.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963