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POLITICA ESTERA

Putin e la minaccia del conflitto mondiale dopo i missili sulla Russia, il discorso da Mosca che preoccupa

Putin minaccia: il conflitto in Ucraina ha carattere globale. Nel discorso accusa la Gran Bretagna e si dice pronto a rispondere agli attacchi

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Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

Il presidente russo Vladimir Putin, nel suo ultimo discorso televisivo, ha lanciato un avvertimento preoccupante: gli attacchi missilistici occidentali sul territorio russo hanno trasformato il conflitto in Ucraina in una guerra dal “carattere globale”. Putin ha accusato gli Stati Uniti di spingere il mondo verso un conflitto mondiale e ha dichiarato che la Russia si riserva il diritto di colpire i Paesi che forniscono armamenti all’Ucraina. La situazione, già tesa, continua a peggiorare con l’intensificarsi delle azioni militari e delle accuse reciproche tra le potenze coinvolte.

Cremlino: “Preveniamo guerra nucleare”

Secondo Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, Mosca sta facendo il massimo per evitare un conflitto nucleare e spera che anche gli altri Paesi adottino una posizione responsabile.

“Ci aspettiamo che gli altri si astengano da azioni provocatorie”, ha affermato, facendo riferimento agli ultimi sviluppi sul campo. Il ministero degli Esteri russo ha quindi puntato il dito contro la NATO, affermando che l’invio di forze occidentali in Ucraina porterebbe a “conseguenze catastrofiche”.

In foto Vladimir Putin

Maria Zakharova, portavoce del ministero, ha accusato l’Alleanza Atlantica di trattenere Kiev dai negoziati con Mosca, promuovendo un’escalation invece di una risoluzione pacifica.

Il caso dei missili: accuse alla Gran Bretagna

Nelle ultime 24 ore, la difesa aerea russa ha abbattuto due missili a lungo raggio Storm Shadow di fabbricazione britannica. Dmitry Peskov ha definito proprio l’uso di questi armamenti da parte di Kiev una “nuova escalation”.

L’ambasciatore russo a Londra, Andrei Kelin, ha accusato il Regno Unito di essere “direttamente coinvolto” nella guerra, sostenendo che il lancio di questi missili non sarebbe possibile senza il supporto di personale britannico e NATO.

Secondo Mosca, l’utilizzo di tali armi rappresenta un nuovo livello di partecipazione attiva da parte dei Paesi occidentali nel conflitto.

Il discorso di Putin alla televisione

Nel suo intervento televisivo, Putin ha descritto il conflitto in Ucraina come una guerra ormai globale, ribadendo che Mosca ha il diritto di rispondere agli attacchi sul proprio territorio.

Ha inoltre confermato l’utilizzo del missile balistico a medio raggio contro l’impianto aerospaziale ucraino, specificando però che non trasportava testate nucleari.

Putin ha infine affermato che la Russia è pronta a risolvere pacificamente le tensioni, pur rimanendo preparata ad affrontare “qualsiasi sviluppo degli eventi”.

Fonte foto: ANSA

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