Putin a rischio golpe? La minaccia dei siloviki: chi sono e perché potrebbero rovesciarlo
Le difficoltà della guerra indeboliscono Putin e un gruppo di uomini di potere, i siloviki, è pronto a sostenere un golpe
Fin dai primi giorni dell’invasione russa si era parlato di un Putin a rischio golpe. Ora, a oltre due mesi dall’inizio di una guerra che non sta andando come il Cremlino aveva previsto, la minaccia per il presidente russo ha un nome: siloviki. Il termine è salito alla ribalta nei giorni scorsi e rappresenta una concreta minaccia per Vladimir Putin. Ma chi sono i siloviki e perché sono così determinati a sostituire Putin al potere?
Chi sono i siloviki
La parola “siloviki” deriva da “sila”, ovvero forza, e indica gli uomini forti del governo di Mosca. Personaggi di primissimo livello, che occupano posizioni apicali nei ministeri chiave e, soprattutto, nelle forze armate. Si tratta, in pratica, dei pochi eletti che Putin incontra per valutare le strategie della “operazione speciale” in Ucraina.
Nicolai Patrushev, ex ufficiale del Kgb, Alexander Bortnikov, capo dell’Fsb, Sergei Shoigu, ministro della Difesa, Sergeu Naryshkin, capo dell’intelligence di Putin: sono questi, secondo diverse fonti occidentali, i siloviki che potrebbero minacciare il potere di Putin.
Compito non facile per i siloviki
Al Cremlino lo scontento per l’andamento della guerra in Ucraina aumenta con il passare delle settimane. La mancanza di una netta affermazione militare indebolisce la posizione di Putin e rafforza quella dei suoi avversari interni.
Tuttavia, attaccare lo “zar” non è semplice. Forte dell’esperienza nel Kgb, Putin sa bene che il tradimento può arrivare dai collaboratori più stretti. Non a caso, nelle ultime settimane, il sistema di sicurezza del Cremlino è stato rafforzato.
Inoltre, a riprova dei timori di Putin, nell’ultimo mese 150 uomini della sicurezza sono stati destituiti e Sergej Baseda, direttore estero dell’Fsb (servizi segreti) è attualmente ai domiciliari.
Perché Putin rischia seriamente il golpe
Perché, dunque, questa volta la minaccia dei siloviki dovrebbe essere più concreta rispetto alle voci di golpe girate nelle scorse settimane? Lo hanno spiegato al Corriere della Sera Andrei Soldatov, uno dei massimi esperti di sicurezza russa, e Irina Borogan, del sito argentura.ru.
Secondo i due esperti, i siloviki “sono spietati nel proteggere i propri interessi” e “se i problemi economici della Russia raggiungono il punto in cui i suoi governatori regionali iniziano a rompere i ranghi con Putin” allora potrebbero agire.
In pratica, i siloviki entrerebbero in azione per organizzare un golpe per proteggere i loro interessi e non affondare insieme a Putin. “In tal caso i siloviki potrebbero farsi da parte e lasciare che il golpe accasa, o addirittura dare una mano”, concludono i due esperti.