Pupo torna a parlare del gioco d'azzardo, dai soldi prestati da Morandi fino alla denuncia di Barbara D'Urso
Pupo si racconta: dal gioco d'azzardo all'amicizia fraterna con Gianni Morandi, dalle tante donne alla denuncia di Barbara D'Urso. Oggi è un uomo "sereno"
Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, si racconta a 360 gradi: dai successi agli eccessi, dai vizi agli amici, fino ad arrivare alle tante donne della sua vita. Lo fa in una lunga intervista nella quale torna sul gioco d’azzardo, il demone che si è impossessato di lui per anni e ha rischiato di minare la lunga amicizia con Gianni Morandi. E parla anche della denuncia che gli ha fatto recapitare Barbara D’Urso.
- Pupo e il gioco d'azzardo: il suo racconto
- I debiti e il demone del gioco d'azzardo
- Pupo e Gianni Morandi: la storia di un'amicizia
- Pupo, Barbara D’Urso, sua madre e le donne: il racconto
Pupo e il gioco d’azzardo: il suo racconto
Ha 68 anni oggi Pupo, cantante e presentatore televisivo. Come suo solito, l’autore di brani come “Gelato al cioccolato” e “Su di noi” parla di sé senza filtri.
La sua è una vita da romanzo e, mentre si avvia a scrivere le ultime pagine di questo libro, il cantautore toscano prova a tracciare un bilancio.
I debiti e il demone del gioco d’azzardo
Inevitabile non toccare l’argomento del gioco d’azzardo, un vizio che ha rischiato di fargli perdere tutto. “Non ne esci mai davvero. Ora sono ‘in sonno’, non gioco da anni, una sofferenza pazzesca”, confessa.
Pupo non sa calcolare quanto ha perso ai tavoli di gioco ma ricorda bene quella volta, nel 1983, quando bruciò 130 milioni di lire in 3 secondi a Saint Vincent. A 25 anni era miliardario e pochi anni dopo era indebitato per oltre 7 miliardi.
“Ho guadagnato tanto nella vita, me lo potevo permettere. Ho fatto degli investimenti sbagliati”, dice al Corriere della Sera.
Pupo e Gianni Morandi: la storia di un’amicizia
Il gioco ha rischiato di minarne i rapporti coi cari. Sua madre gli diede del fallito (“Il momento più brutto della mia vita”, ammette), il suo amico Gianni Morandi invece gli è sempre stato vicino.
“Mi ha insultato miliardi di volte ma siamo come fratelli. Dice: ‘Sei un pazzo onesto, come potrei volerti male?’”. I due hanno anche giocato spesso a poker insieme.
Quando Pupo ha avuto bisogno, Morandi c’è stato e gli ha prestato 200 milioni di lire. Il toscano però ricorda anche un episodio in cui lui stesso è stato scorretto nei confronti del bolognese. “Gli avevo venduto una casa, due giorni dopo trovai un tizio che mi offriva il doppio e l’ho data a lui”.
Pupo, Barbara D’Urso, sua madre e le donne: il racconto
Non solo il gioco, un altro tema ricorrente della sua vita sono state le donne, e il sesso. Un rapporto morboso, esagerato, che secondo lo stesso Pupo nasce dall’aver trovato, a dodici anni, sua madre a letto con un altro.
Il cantante ebbe anche un flirt con Barbara D’Urso, da sempre negato da lei. “Mi ha denunciato, chiese 50 milioni di danni, però alla fine ha perso. Forse non lo considerava dignitoso”, rivela l’artista, pronto a diventare nonno per la quarta volta.
Si definisce oggi una persona risolta, serena, non è più “il cantante pop che si è mangiato tutto”. Sposatosi a 18 anni con Anna, a breve taglierà il traguardo dei 50 anni di matrimonio con lei, pur avendo un’altra donna, Patricia, con cui sta da 35 anni. “Non me ne vanto. Per noi è accaduto gradualmente, non senza sofferenza. Siamo un mezzo miracolo, in futuro i poliamori saranno sempre più frequenti, io sono stato un pioniere”.