Spartaco Pupo criticato per il post sulle donne che cita il filosofo Hume: la reazione del prof di Unical
La reazione di Spartaco Pupo, professore dell'Università della Calabria, alle polemiche suscitate dal post pubblicato l'8 marzo citando il filosofo Hume
Il politologo Spartaco Pupo sostiene di essere vittima di una “pubblica gogna” dopo le polemiche suscitate da un suo post di auguri pubblicato su Facebook l’8 marzo, in occasione della Festa della donna. Il post riportava le parole del filosofo britannico David Hume, di cui Pupo è studioso da qualche decennio, accusate però di promuovere il patriarcato.
- Spartaco Pupo e le polemiche dopo la citazione a Hume
- La reazione di Pupo alle accuse di patriarcato
- I messaggi di solidarietà al professore di Unical
Spartaco Pupo e le polemiche dopo la citazione a Hume
Spartaco Pupo, 50 anni, professore associato nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria, l’8 marzo aveva pubblicato su Facebook un post di auguri che riprendeva le parole del filosofo settecentesco David Hume.
Il testo recitava: “Poiché la natura ha voluto che l’uomo fosse superiore alla donna, dal momento che l’ha dotato di una forza maggiore sia nell’animo che nel corpo, all’uomo spetta mitigare questa superiorità fino a che è possibile”.
A farne un caso è stato il collettivo femminista Femin, secondo cui il post diffonderebbe “argomentazioni a sostegno dell’inferiorità” femminile e “discriminazione”.
La reazione di Pupo alle accuse di patriarcato
Intervistato dalla Gazzetta del Sud, Pupo racconta: “Invitavo ad approfondire il tema della galanteria su un mio libro riguardante gli scritti giovanili di Hume”, afferma, dicendo di aver ricevuto in risposta una missiva “in perfetto stile polizia sovietica” da una responsabile esterna dell’università, che chiedeva a Pupo di prendere le distanze o eliminare il post.
“Da oggi inizia la mia battaglia per la libertà accademica e di espressione”, ha annunciato in seguito Pupo, sempre su Facebook. “Sono vittima di un linciaggio mediatico, organizzato e strumentalizzato a fini politico-ideologici”.
I messaggi di solidarietà al professore di Unical
Sui suoi social Pupo ringrazia pubblicamente chi si è schierato in difesa della sua libertà di espressione. “Una vicenda ridicola” ha scritto infatti il giornalista Paride Leporace sul Corriere della Calabria, “questa dittatura del pensiero unico mi preoccupa e non poco”.
In suo soccorso anche il senatore FdI Fausto Ossomarso. “A inizio settecento esprimersi in quel modo significava anticipare l’età della ragione”, afferma, e cita Popper: “Non tolleriamo l’intolleranza”.
“Conosco bene i maschilisti”, scrive la prof. Francesca Russo, vicepresidente della fondazione Nilde Iotti, “Spartaco Pupo non è certamente uno di loro”.