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Pupo alla Camera elogia il premierato al convegno con Giorgia Meloni, poi il retroscena su Vladimir Putin

Pupo è stato invitato alla Camera nell'ambito di un convegno sul premierato. Il cantante ha detto la sua su Giorgia Meloni e su Vladimir Putin

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Invitato alla Camera, Pupo ha elogiato la riforma del premierato sulla quale spinge risolutamente la premier Giorgia Meloni. Poi anche un accenno a Vladimir Putin e ai rapporti con la Russia. Il cantante era tra gli ospiti del convegno “La Costituzione di tutti. Dialogo sul premierato”, al quale ha partecipato anche la premier.

Pupo alla Camera

Sono stato invitato dalla ministra Casellati e dal sottosegretario Mazzi che mi stimano e sanno che io, a prescindere della comunicazione su di me, della musica e dello spettacolo, mi occupo delle questioni del mio Paese e non solo. Mi occupo di rapporti con l’estero, spesso vado in Paesi dove molti italiani non vanno. Io vado e rappresento non il governo, ma l’Italia che lavora e che ci crede. Sono qui perché interessato a una questione giusta: cambiare la costituzione non è semplice, ma sono grandi sfide, battaglie che i governi devono intestarsi.

Così ha detto Pupo, al secolo Enzo Ghinazzi. Pupo è recentemente volato in Russia per un concerto a Mosca. Alcune settimane prima aveva annunciato la sua partecipazione ad altri eventi sul territorio russo, ma poi aveva annullato il viaggio in seguito alle polemiche.

Un frame dell’esibizione di Pupo a Mosca.

Le lodi di Pupo alla riforma del premierato

L’artista, che si autodefinisce “un anarchico conservatore”, ha poi espresso il suo apprezzamento alla premier (“perché lei è capace”) e alla sua riforma sul premierato.

Mi piace [la riforma] perché completamente nuova, parte da un’idea nuova. Mi piace l’idea di una premiership ferma, su cui fare affidamento. […] Evita i ribaltoni: non mi piacciono i ribaltoni, mi stanno antipatici.

Perché Pupo non è andato all’insediamento di Putin

Ai giornalisti che gli domandavano come mai non fosse andato a Mosca ad assistere all’insediamento di Putin, Pupo ha risposto in questi termini:

Non conosco Putin. Non l’ho mai incontrato in vita mia. Ho fatto concerti al Cremlino, lui non è mai venuto a vedermi né sono stato mai pagato da lui. Non parlo di Putin perché non lo conosco, ma sono convinto che occorra avere rapporti con la Russia.

Fonte foto: ANSA

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