Pupo alla Camera elogia il premierato al convegno con Giorgia Meloni, poi il retroscena su Vladimir Putin
Pupo è stato invitato alla Camera nell'ambito di un convegno sul premierato. Il cantante ha detto la sua su Giorgia Meloni e su Vladimir Putin
Invitato alla Camera, Pupo ha elogiato la riforma del premierato sulla quale spinge risolutamente la premier Giorgia Meloni. Poi anche un accenno a Vladimir Putin e ai rapporti con la Russia. Il cantante era tra gli ospiti del convegno “La Costituzione di tutti. Dialogo sul premierato”, al quale ha partecipato anche la premier.
- Pupo alla Camera
- Le lodi di Pupo alla riforma del premierato
- Perché Pupo non è andato all'insediamento di Putin
Pupo alla Camera
Sono stato invitato dalla ministra Casellati e dal sottosegretario Mazzi che mi stimano e sanno che io, a prescindere della comunicazione su di me, della musica e dello spettacolo, mi occupo delle questioni del mio Paese e non solo. Mi occupo di rapporti con l’estero, spesso vado in Paesi dove molti italiani non vanno. Io vado e rappresento non il governo, ma l’Italia che lavora e che ci crede. Sono qui perché interessato a una questione giusta: cambiare la costituzione non è semplice, ma sono grandi sfide, battaglie che i governi devono intestarsi.
Così ha detto Pupo, al secolo Enzo Ghinazzi. Pupo è recentemente volato in Russia per un concerto a Mosca. Alcune settimane prima aveva annunciato la sua partecipazione ad altri eventi sul territorio russo, ma poi aveva annullato il viaggio in seguito alle polemiche.
Un frame dell’esibizione di Pupo a Mosca.
Le lodi di Pupo alla riforma del premierato
L’artista, che si autodefinisce “un anarchico conservatore”, ha poi espresso il suo apprezzamento alla premier (“perché lei è capace”) e alla sua riforma sul premierato.
Mi piace [la riforma] perché completamente nuova, parte da un’idea nuova. Mi piace l’idea di una premiership ferma, su cui fare affidamento. […] Evita i ribaltoni: non mi piacciono i ribaltoni, mi stanno antipatici.
Perché Pupo non è andato all’insediamento di Putin
Ai giornalisti che gli domandavano come mai non fosse andato a Mosca ad assistere all’insediamento di Putin, Pupo ha risposto in questi termini:
Non conosco Putin. Non l’ho mai incontrato in vita mia. Ho fatto concerti al Cremlino, lui non è mai venuto a vedermi né sono stato mai pagato da lui. Non parlo di Putin perché non lo conosco, ma sono convinto che occorra avere rapporti con la Russia.