Prova a strangolare con la cintura la moglie vicino Cosenza: minacce di morte davanti i carabinieri, arrestato
Arrestato vicino Cosenza un uomo che ha tentato di strangolare la moglie con una cintura: fermato dalle forze dell’ordine in flagranza di reato
Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate: con queste accuse è stato arrestato un uomo in provincia di Cosenza, al culmine di una lite domestica durante la quale ha tentato di strangolare la moglie con una cintura, per poi minacciarla di morte davanti ai carabinieri.
L’arresto in provincia di Cosenza
Nella notte di giovedì 21 dicembre un uomo è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Santa Maria del Cedro, comune della provincia di Cosenza, in Calabria.
L’uomo ha tentato di strangolare la moglie con una cintura di cuoio, ed è stato arrestato dalle forze dell’ordine in flagranza di reato.
Il 47enne è stato quindi accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, e dopo essere stato identificato in caserma è stato trasferito nella casa circondariale di Paola, altro comune del Cosentino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’arrivo dei carabinieri
L’intervento dei militari è avvenuto in seguito a una chiamata al 112 ricevuta nella tarda serata dalla Centrale Operativa della compagnia di Scalea, con una richiesta di supporto per una lite in famiglia appena avvenuta.
Durante la chiamata l’operatore ha immediatamente allertato una pattuglia dei Carabinieri, che in poco tempo ha raggiunto l’indirizzo indicato. Al sopraggiungere dei militari l’uomo, un 47enne, era ancora intento ad inveire contro la moglie, una 38enne che era riuscita a fuggire nell’appartamento di un vicino.
In presenza dei carabinieri, l’uomo non si è fermato e ha continuato il suo attacco verbale, minacciando anche di morte la donna, la quale, come riscontrato dagli agenti, presentava ferite al collo e al volto.
La violenza contro la moglie
La donna è stata quindi portata in salvo dai carabinieri, che hanno raccolto anche la sua testimonianza. Secondo quanto raccontato dalla vittima, al termine di una lite domestica iniziata per futili motivi, il marito si era scagliato contro di lei colpendola con pugni al volto e con un bastone appendiabiti.
Non pago delle sue azioni, il 47enne ha quindi provato a strangolare la moglie con una cintura di cuoio stretta al collo. La donna è però riuscita a sfuggire alla stretta e a scappare dai vicini, che hanno quindi allertato il 112.
La donna, durante la violenza, è riuscita anche a registrare un audio di quanto accaduto, che è stato poi consegnato ai carabinieri. Gli agenti, che hanno sequestrato bastone e cintura, hanno quindi arrestato l’uomo, che secondo la donna era solito compiere simili violenze. Proprio quest’ultimo episodio ha convinto la donna a rivolgersi finalmente ai Carabinieri, denunciando tutte le violenze subite anche in passato.