Maxi blitz anti 'ndrangheta contro il traffico di droga a Cosenza: oltre 140 indagati, colpiti diversi clan
Vasta operazione di carabinieri, guardia di finanza e polizia contro i clan di 'ndrangheta di Cosenza
Maxi operazione interforze contro la ‘ndrangheta in Calabria. All’alba di martedì 14 maggio è scattato a Cosenza un blitz di carabinieri, polizia e guardia di finanza che hanno eseguito misure cautelari, perquisizioni e sequestri nei confronti di 142 indagati. Al centro dell’inchiesta l’accordo tra i clan per il traffico di droga.
- 'Ndrangheta, maxi operazione interforze a Cosenza
- Oltre 140 indagati
- Gli accordi tra i clan per il traffico di droga
‘Ndrangheta, maxi operazione interforze a Cosenza
La vasta operazione contro la ‘ndrangheta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, è scattata nelle prime ore della mattina di oggi, martedì 14 maggio, a Cosenza e in altri centri del territorio nazionale.
In azione i carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, la polizia con le Squadre mobili di Cosenza e Catanzaro e personale della SISCO di Catanzaro e dello SCO, la guardia di finanza con i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cosenza, del GICO di Catanzaro e dello SCICO di Roma.
In azione carabinieri, guardia di finanza e polizia
Oltre 140 indagati
Poliziotti e militari hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Catanzaro nei confronti di 142 indagati.
I reati ipotizzati a vario titolo sono associazione di tipo ‘ndranghetistico e associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, aggravato dalle modalità e finalità mafiose, oltre ad altri reati, anche con l’aggravante mafiosa.
Gli accordi tra i clan per il traffico di droga
Secondo quanto riporta la Gazzetta del Sud, la vasta operazione interforze ha colpito gli esponenti di diverse cosche di ‘ndrangheta della zona di Cosenza, in particolare i clan Ruà, Patitucci, Lanzino e Abruzzese.
Secondo l’accusa c’era un accordo tra i vari gruppi egemoni della ‘ndrangheta e della criminalità nomade per gestire il traffico di droga nell’area di Cosenza e spartirsi le principali piazze di spaccio.
L’operazione, coordinata dai pm antimafia Vito Valerio e Corrado Cubellotti, costituisce il seguito dell’operazione “Reset” che tre anni fa portò all’arresto di oltre 200 persone.