NOTIZIE
CRONACA ESTERA

Pride di Vienna, sventato attentato prima della sfilata: arrestati tre simpatizzanti dello Stato Islamico

Tre giovanissimi simpatizzanti dello Stato islamico, di 14, 17 e 20 anni, sono stati arrestati poco prima della parata di Vienna. Cosa pianificavano

Pubblicato:

Roberto Vivaldelli

GIORNALISTA

Giornalista professionista esperto di relazioni internazionali e geopolitica, scrive anche di attualità, cultura ed economia. Collaboratore di diverse testate nazionali, ha scritto due libri e curato la pubblicazione in italiano di un saggio del politologo statunitense John J. Mearhseimer.

Le autorità austriache hanno annunciato di aver sventato un possibile attentato alla parata del Pride di Vienna da parte di tre giovani simpatizzanti dello Stato Islamico.

Arrestati tre simpatizzanti dell’Isis

Il capo dei servizi segreti austriaci ha dichiarato ai giornalisti che i tre giovanissimi, di 14, 17 e 20 anni, sono stati arrestati prima dell’inizio della sfilata del Pride di Vienna svoltasi sabato 17 giugno, a cui hanno partecipato circa 300.000 persone.

Il capo dell’intelligence, Omar Haijawi-Pirchner, ha sottolineato che non c’è stato “alcun pericolo per i partecipanti alla parata, in nessun momento”.

Le parole del cancelliere austriaco

Il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha espresso la sua gratitudine agli investigatori per aver impedito “un possibile attacco islamista a Vienna”.

“Questo dimostra ancora una volta che non dobbiamo mai cedere nella lotta contro i radicali e gli estremisti”, ha twittato Nehammer. “Sono una minaccia per la nostra democrazia e sicurezza e devono essere affrontati con severità”.

Il sindaco di Vienna si è detto sconcertato da quanto accaduto. “A Vienna non ci deve essere posto per l’odio. La nostra città è colorata e cosmopolita”, ha dichiarato Michael Ludwig, secondo l’agenzia di stampa austriaca Apa.

Uno scatto della sfilata

Sospetto già noto alla polizia

Secondo quanto emerso, i servizi segreti austriaci erano a conoscenza dei presunti piani dei sospetti, li tenevano “sotto costante controllo” e li hanno arrestati su ordine della Procura di St. Poelten in seguito alle perquisizioni domiciliari di sabato 17 giugno che hanno portato alla luce diverse prove, tra cui armi.

I tre sospetti, cittadini austriaci di origine bosniaca e cecena la cui identità non è stata rivelata, si erano radicalizzati online e simpatizzavano per il gruppo dello Stato Islamico, ha dichiarato Haijawi-Pirchner. Uno dei sospetti era già noto alla polizia, ha aggiunto.

I tre sospetti  sono stati arrestati prima dell’inizio della parata dalle forze speciali austriache. Gli organizzatori del Vienna Pride sono stati informati degli eventi solo domenica 18 giugno, dopo che l’irruzione della polizia aveva già avuto luogo.

“Non ci faremo abbattere dai nemici dei diritti delle persone Lgbtq, della democrazia e di una società aperta”, hanno dichiarato gli organizzatori della parata organizzata in occasione del Pride Month,il mese dell’orgoglio Lgbtq.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963