Ponte Vecchio imbrattato col pennarello: due turisti a Firenze rischiano multa da 40mila euro, cosa scrivevano
Due turisti stranieri rischiano una multa di 40 mila euro per aver imbrattato un muro del Ponte Vecchio di Firenze con un pennarello nero
Hanno imbrattato il Ponte Vecchio di Firenze, ora rischiano una multa. Autori dell’ennesimo atto due turisti stranieri sorpresi mentre tracciavano i caratteri dei loro nomi sotto gli occhi dei passanti, ma non solo. Ad assistere alla scena sono stati gli agenti della polizia municipale, e ora per due giovani di 21 e 23 anni potrebbe scattare la sanzione prevista dalla legge del 22 gennaio 2024, che ha inasprito i provvedimenti contro chi deteriora i beni culturali.
- Imbrattato il Ponte Vecchio di Firenze
- Perché i due turisti rischiano una multa di 40 mila euro
- Il precedente nel 2023
Imbrattato il Ponte Vecchio di Firenze
Come riporta Ansa, durante la giornata di lunedì 12 agosto due turisti stranieri sono stati sorpresi mentre imbrattavano il muro del Ponte Vecchio. Si tratta di due giovani, di 21 e 23 anni, che con un pennarello nero stavano scrivendo il proprio nome. In quel momento lungo lo stesso tratto stavano passando gli agenti della polizia municipale, che hanno sorpreso i due turisti.
Immediatamente gli agenti hanno accompagnato i due giovani presso gli uffici per i provvedimenti di rito. Il fatto non è passato inosservato ed è stato oggetto di commento da parte dell’amministrazione locale.
Nello specifico, Ansa riporta una nota firmata dall’assessore alla Sicurezza Andrea Giorgio, che invoca il “rispetto per la città” e le “punizioni esemplari“.
Ancora, l’assessore ricorda che “chi viene a Firenze deve rispettare i suoi monumenti e i fiorentini” e ringrazia le autorità locali per il “contrasto ai comportamenti scorretti nel nostro centro storico, a tutela della legalità, del decoro urbano e dei nostri monumenti”.
Perché i due turisti rischiano una multa di 40 mila euro
La legge del 22 gennaio 2024 inasprisce le pene previste dagli articoli 518-duodecies, 635 e 639 del codice penale in materia di “distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici”.
Nell’articolo 2 riportato sul sito governativo Normattiva, si legge che “chiunque […] deturpa o imbratta beni culturali o paesaggistici propri o altrui […] è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 10.000 a euro 40.000“.
Il precedente nel 2023
In apertura del nostro articolo abbiamo parlato di “ennesimo atto”: solo nel 2023, infatti, una turista spagnola era stata sorpresa mentre scriveva frasi sul muro del Ponte Vecchio mentre visitava Firenze con due amiche.
La giovane, una 22enne, era impegnata a rilasciare frasi d’amore, ma proprio in quel momento stava passando una pattuglia del reparto Zona Centrale, che aveva sorpreso la ragazza.