Poliziotti indagati a Piacenza: accusati a vario titolo di arresti illegali, falso nei verbali e calunnia
9 poliziotti indagati a Piacenza, accusati a vario titolo di calunnia, arresti illegali, verbali falsi e false dichiarazioni all'autorità giudiziaria
Terremoto alla questura di Piacenza. Otto poliziotti sono indagati con le accuse di arresto illegale, calunnia e falso in atto pubblico. A un nono agente si contestano invece false dichiarazioni all’autorità giudiziaria. A supportare le accuse ci sarebbero delle intercettazioni.
Poliziotti indagati
Lunedì 2 ottobre il quotidiano locale Libertà ha svelato un’inchiesta, condotta dai carabinieri e coordinata dalla sostituto procuratrice Daniela Di Girolamo, riguardante episodi tra gennaio e luglio 2022, con una più recente coda relativamente alle false informazioni fornite al pubblico ministero.
Sotto l’occhio della Procura di Piacenza sono finiti incriminazioni e arresti per droga che, secondo le accuse, sarebbero stati effettuati attraverso l’abuso di potere e sulla base di verbaliriportantifalsericostruzioni e attestazioni, in alcuni casi estorte dalle vittime con “minacce di ripercussioni”.
Intercettazioni
I 9 poliziotti indagati, che operavano sulle volanti, sono stati accusati anche sulla base di intercettazioni.
Secondo la Libertà sarebbero tutti in forza alla squadra di viale Malta.
Nei giorni scorsi sarebbero stati sequestrati i telefoni cellulari degli indagati, già raggiunti dagli avvisi di garanzia.
La reazione del questore
Ai microfoni del quotidiano piacentino, il questore Ivo Morelli ha dichiarato che ”siamo come sempre a disposizione della magistratura abbiamo fiducia nella sua attività di accertamento dei fatti. Ciò nell’interesse innanzitutto della collettività e del principio di legalità che sta a cuore primariamente alla Polizia di Stato”.
Le torture nella caserma di Piacenza
Nel luglio 2020, sempre a Piacenza, era invece emersa una vicenda legata alla caserma dei carabinieri, sequestrata dopo le indagini della Guardia di Finanza e 7 militari arrestati.
Erano stati accusati di spaccio, estorsione e tortura.