Pelù-Renzi, la reazione del cantante alla domanda sui 20mila euro
Un giornalista ha chiesto a Pierò Pelù dei 20mila euro per la querela di Renzi. Una domanda a cui il cantante aveva già preparato la risposta
Piero Pelù, in occasione della presentazione del suo nuovo album “Pugili fragili”, si è sbottonato la camicia in risposta a un giornalista che gli ha fatto una domanda sui 20mila euro destinati a Matteo Renzi, dopo la querela. Sul petto aveva le parole “no comment” scritte a pennarello.
Una domanda che evidentemente il Piero Pelù si aspettava, al punto da essersi preparato la risposta prima dell’incontro coi giornalisti. Ma in cosa consiste la vicenda?
Nel 2014, Pierò Pelù aveva definito Matteo Renzi il “boy scout di Licio Gelli”, in occasione del concerto del Primo Maggio. Un’affermazione che non è piaciuta al leader di Italia Viva, che nel 2019 ha querelato il cantante.
I 20mila euro, secondo informazioni riportate dalla stampa, sarebbero frutto di un accordo tra Pelù e Renzi a fronte di una richiesta che sarebbe stata più alta.
Del retroscena si era già parlato qualche giorno fa, in concomitanza del festival di Sanremo 2020, al quale Pelù ha partecipato come cantante in gara.