Palermo, caso di razzismo: senegalese insultato e picchiato
Il 20enne è stato accerchiato e picchiato selvaggiamente da circa 30 adolescenti: ad evitare il peggio l'intervento di alcuni passanti
Caso di violenza e razzismo a Palermo, nella centralissima via Cavour, dove un giovane 20enne originario del Senegal è stato aggredito la notte tra sabato e domenica. Secondo quanto riportato da Ansa la vittima è stata accerchiata in una delle via centro della movida palermitana e colpito con un pugno in faccia da un gruppo di adolescenti che gli hanno gridato “negro di m…, vai via da qui“.
Il giovane è stato soccorso dal 118 e portato all’ospedale Civico, la prognosi è di 10 giorni. La vicenda è stata raccontata sui social, in un post di Ignazio Penna si legge che due giovani sono intervenuti in soccorso del ragazzo quando “si sono accorti che c’era una grande folla disposta a semicerchio, mentre al centro della carreggiata un giovane di colore veniva selvaggiamente picchiato da circa trenta adolescenti“.
Dopo l’intervento dei due “gli aggressori sono fuggiti, lasciando la vittima piena di lividi e con la faccia sanguinante. Una folla in giro per la movida non è riuscita a fare di meglio che assistere allo spettacolo”.
La madre, stando a quanto riferito dall’agenzia, ha dichiarato: “Mio figlio ritornava a casa da lavoro. Perché tutto questo odio solo per il colore della pelle?”.
Il ragazzo, aggredito nel corso di un raid di stampo razzista, ha poi postato un messaggio sul proprio profilo Facebook, ringraziando le persone intervenute in suo soccorso: “Vi ringrazio ancora e urlo con voce alta che Palermo è una bellissima città, accogliente e antirazzista. Ci sono pochi stronzi ai quali consiglio di girare un po’ il mondo e vedere come funzionano le cose. Sono veramente animali, troppo chiusi, essere nero o bianco che senso ha?”.