NOTIZIE
LAVORO

Pagamento pensioni di gennaio 2025 dall'Inps, quando arriva e per chi aumenta

Il pagamento delle pensioni Inps è previsto per il 3 gennaio 2025. Saranno rivalutate le minime e prorogate Quota 103, Ape sociale e Opzione donna

Pubblicato:

Alberto Cantoni

GIORNALISTA

Giornalista professionista. Scrive di cronaca e attualità, ma le passioni più grandi sono la tecnologia e l’innovazione. Dopo una laurea in Comunicazione e un master in Giornalismo muove i primi passi nelle redazioni di alcune testate nazionali tra Milano e Roma. Attualmente collabora con diverse realtà editoriali.

Con l’anno nuovo cambiano anche le pensioni. Il pagamento dell’Inps, previsto in data venerdì 3 gennaio 2025, slitta di un giorno a causa del Capodanno. Le minime saranno rivalutate, passando da 614,77 a 617,9 euro, mentre le misure di flessibilità in uscita – Quota 103, Ape sociale e Opzione donna – vengono prorogate. Rafforzato anche il bonus Maroni per tutti coloro i quali sceglieranno di restare al lavoro.

Il pagamento delle pensioni a gennaio 2025

Quest’anno il primo giorno bancabile è stato il 2 gennaio, dal momento che il 1° gennaio era festivo.

Per questo motivo, il pagamento delle pensioni è stato posticipato al 3 gennaio, facendo slittare la consueta data del 2.

Ufficio dell’Inps

I pagamenti potrebbero avere anche delle trattenute. Per chi riscuote presso gli uffici postali, questi seguono un schema, variabile in base alla lettera iniziale del proprio cognome (il calendario è consultabile sul sito dell’Inps).

Inps, cosa cambia dal 2025

L’anno nuovo porta con sé una serie di importanti novità. Le pensioni minime registreranno un adeguamento (seppur impercettibile) e passeranno da 614,77 euro a 617,90 euro.

Verranno inoltre prorogate le misure di flessibilità in uscita come Quota 103, l’Ape sociale Opzione donna, mentre sarà rafforzato il bonus Maroni per chi decide di continuare a lavorare.

Chi è nel sistema contributivo potrà cumulare la previdenza obbligatoria e quella complementare, in modo da raggiungere un assegno pensionistico pari a tre volte il minimo. Così facendo, riuscirà ad anticipare la pensione a 64 anni.

Assegno unico, Assegno di inclusione e Naspi

Il 2025 registra anche un serie di modifiche nei pagamenti dell’Assegno unico, dell’Assegno di inclusione e della Naspi.

I pagamenti per l’Assegno unico verranno erogati il 17, 18 e 19 gennaio per chi non ha visto modifiche nell’importo. Chi invece riceve l’Assegno per la prima volta o con importi aggiornati riceverà il denaro alla fine del mese.

Il primo pagamento dell’Assegno di inclusione arriverà il 15 gennaio, con una ricarica a partire dal 27 gennaio per i soggetti già beneficiari. Per le famiglie l’Isee massimo salirà a 10.140 euro, mentre per quelle con anziani o disabili a 8.190 euro.

L’erogazione della Naspi partirà dal 13 gennaio, con la modifica che limita l’accesso ai disoccupati che abbiano maturato almeno 13 settimane di contribuzione nel corso dell’ultimo anno.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963