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Orsini e la drammatica previsione sull’Ucraina a Cartabianca: la mossa di Putin se non rinuncerà al Donbass

Alessandro Orsini, ospite a Cartabianca, ha previsto un futuro tragico per l’Ucraina: per il professore, Kiev dovrebbe dimenticare il Donbass

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Il controverso professor Alessandro Orsini, ormai da mesi al centro dell’attenzione per le sue spesso discusse opinioni sulla situazione in Ucraina, nel corso dell’ultima puntata di Cartabianca di Bianca Berlinguer, ha previsto un futuro nerissimo per il Paese, da febbraio in guerra con la Russia.

Perché l’Ucraina deve dimenticarsi il Donbass

Nella puntata di ieri, 14 giugno 2022, Orsini è intervenuto per suonare le campane a morto per il Donbass, vero obiettivo dichiarato dell’invasione da parte della Russia: “Il futuro dell’Ucraina è tragico […], Putin ha investito molti soldati morti in Ucraina, da lì non se ne va – ha detto da Bianca Berlinguer –. Sta succedendo quello che ho detto mesi fa: i russi hanno circondato il Donbass”.

La battaglia infuria a Severodonetsk e al momento Russia e Ucraina stanno trattando l’uscita dei civili bloccati dentro l’impianto chimico Azot (circa 550 persone). Zelensky nella notte è tornato a chiedere l’invio di armi, ma per Orsini è una causa praticamente persa.

Il Donbass se lo possono togliere dalla testa. Putin è lì dentro, non uscirà più, quello è un discorso chiuso”, ha dichiarato Orsini.

Orsini chiede più sanzioni per Putin

Il professore, che pochi giorni fa ha querelato il Corriere della Sera per essere stato inserito nella lista dei cosiddetti filo-putiniani in Italia, ha poi rivelato la sua strategia.

“Dobbiamo aumentare le sanzioni contro la Russia e usarle come merce di scambio per le trattative” ha detto a Cartabianca. Il fine ultimo non è però il mantenimento della contesa regione del Donbass: “La mia strategia punta a preservare un pezzo di Ucraina democratica e salvare il governo Zelensky”.

La profezia su Putin: “Cercherà di decapitare Zelensky”

Orsini dà quindi per persa una zona cruciale della guerra che imperversa da febbraio, la più ricca del Paese e contro la quale si sono concentrate le forze d’invasione dopo il ritiro delle truppe da Kiev, a fine marzo.

Tuttavia, afferma anche che coloro che sostengono l’Ucraina – e quindi Unione Europea, Nato e di conseguenza la stessa Italia –  non avrebbero più le forze necessarie per aumentare le sanzioni.

Dopo aver preso il Donbass, per Orsini il presidente russo Vladimir Putin potrebbe quindi sfruttare l’intransigenza dell’Occidente e puntare nuovamente su Kiev: “Cercherà di decapitare Zelensky”.

Fonte foto: ANSA

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