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CRONACA NERA

Orsa JJ4 potrebbe non aver ucciso il runner Andrea Papi: una perizia veterinaria forense pronta a scagionarla

Una perizia veterinaria forense è pronta a scagionare l'orsa JJ4 che per Fugatti è responsabile dell'uccisione di Andrea Papi

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Luca Bucceri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e della politica, scrive anche di attualità ed economia. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano e lavorare per importanti testate.

L’orsa JJ4 potrebbe non aver ucciso il runner Andrea Papi. È quanto emergerebbe da una perizia veterinaria forense richiesta dalla Leal, la Lega Antivivisezionista, che potrebbe scagionare l’orsa su cui pesa l’ordinanza di abbattimento emessa dal governatore del Trentino-Alto Adige Fugatti.

Orsa JJ4 scagionata? La perizia

L’orsa JJ4 sarebbe quindi innocente? A stabilirlo sarebbe la perizia veterinaria forense richiesta dal rappresentante legale di Leal Aurora Loprete secondo cui le caratteristiche dell’animale emerse dall’autopsia di Papi non sarebbero in linea con quelle dell’orsa accusata.

“Sono state rilevate lesioni identificabili come da penetrazione di coppia di canini caratterizzate da una distanza tipica dei canini di un orso maschio adulto” si legge nella perizia che di fatto scagionerebbe l’animale su cui pesa l’ordinanza di abbattimento.

Secondo la Leal gli esami dimostrerebbero che l’orso che ha ucciso Papi non l’avrebbe attaccato per attività predatoria né tantomeno l’attacco era finalizzato all’eliminazione dell’avversario.

La perizia depositata al TAR

Gli esami, ovviamente, portano la Leal a proseguire il proprio cammino nel ricorso contro l’ordinanza emessa da Fugatti. La lega, infatti, ha fatto sapere che col deposito della perizia al TAR si batterà “con ancor più forza in tutte le sedi opportune affinché le illegittime ed illogiche ordinanze di abbattimento non possano mietere vittime innocenti”.

Dati i risultati della perizia, poi, Leal ha richiesto “l’immediata liberazione dell’orsa”.

L’attacco al presidente Fugatti

Secondo quanto emerge dalla perizia, prosegue Leal, andrebbe quindi a smontare “le menzogne raccontate da Fugatti”.

Per questo la nota della Lega sottolinea che al momento “non è dato sapere cosa possa aver spaventato l’orso, ma la scienza scagiona le orse trentine” e che la perizia “smaschera la farsa costruita artatamente da Fugatti e dalla sua Giunta”.

Un duro attacco quello della Lega Antivivisezionista che ha richiesto le immediate dimissioni del governatore Fugatti e della sua Giunta. Proprio Fugatti lo scorso 28 aprile aveva emesso una seconda ordinanza di abbattimento dell’orsa, decreto che però è stato frenato ancora una volta dal TAR in attesa del prossimo 11 maggio, data in cui il Tribunale si pronuncerà e dirà la sua sulle sorti dell’orsa accusata di aver ucciso il runner in Val di Sole.

Fonte foto: ANSA/Twitter

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