Oristano, madre uccide la figlia di 14 anni e poi tenta il suicidio gettandosi dalla finestra
Omicidio a Oristano, una donna di 52 anni ha ucciso a coltellate la figlia 14enne e si è buttata dalla finestra. È in gravissime condizioni
Tragedia a Oristano. Una donna di 52 anni ha ucciso la figlia quattordicenne e si è poi buttata dalla finestra. Soccorsa, è stata trasportata in gravissime condizioni all’ospedale. Sul posto le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini per chiarire quanto successo.
Uccide la figlia e si butta dalla finestra
Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di sabato 18 febbraio a Silì, frazione di Oristano. Secondo una prima ricostruzione riportata da Ansa, la donna, Monica Vinci, avrebbe accoltellato la figlia di 14 anni, Chiara Carta, uccidendola.
E si sarebbe poi lanciata dalla finestra della sua abitazione in via Martiri del Risorgimento, nel tentativo di farla finita.
Sul posto sono intervenuti la polizia e i sanitari del 118. La 52enne è stata soccorsa e trasportata d’urgenza con l’eliambulanza all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari: sarebbe in gravissime condizioni.
L’omicidio
Sarebbe stato il padre della vittima, un agente della polizia locale di Oristano, separato dalla moglie, a scoprire la tragedia. L’uomo ha trovato la ex moglie agonizzante a terra e ha chiamato il 118, poi la figlia priva di vita in casa.
Secondo quanto riporta L’Unione Sarda, il corpo della 14enne è stato ritrovato nel bagno dell’abitazione in un lago di sangue, con gli evidenti segni delle coltellate subite.
Le indagini
A condurre le indagini sull’omicidio gli agenti della Squadra mobile della Questura di Oristano, coordinati dal magistrato di turno. Poliziotti e personale della scientifica sono sul posto per effettuare tutti i rilievi del caso.
Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di ricostruire quanto accaduto e risalire ai motivi del gesto, ancora ignoti.