Omicidio-suicidio a Napoli dell'uomo barricato sul balcone di casa: ha ucciso la moglie e poi si è ammazzato
Un uomo siè barricato sul balcone della propria casa a Napoli dopo aver sparato alla moglie, per poi suicidarsi
Tragedia a Napoli. Un uomo si è barricato sul balcone della propria casa nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale della città campana. Avrebbe ucciso la moglie a colpi di pistola e starebbe sparando a passanti e polizia, intervenuta sul posto. Prima che gli agenti potessero fare irruzione, il 45enne si sarebbe suicidato.
Uomo barricato sul balcone a Napoli
Nella mattinata di giovedì un uomo si è barricato sul balcone della propria casa a San Giovanni a Teduccio, un quartiere alla periferia est di Napoli. Secondo le prime ricostruzioni riportate dal quotidiano locale ‘Il Mattino’, avrebbe ucciso la moglie.
L’uomo sarebbe stato identificato. Si tratterebbe di un 45enne, ex guarda giurata, trasferito a lavoro d’ufficio dopo essere rimasto ferito a una gamba. Dopo aver ucciso la moglie, avrebbe continuato a sparare dal quarto piano del palazzo sia sulla polizia, intervenuta sul posto, che sui passanti.
La situazione ha spinto la polizia a limitare l’accesso alla zona. Le persone che erano scese in strada sono state fatte rientrare in casa o nella propria auto, per evitare che fossero colpiti dai proiettili vaganti sparati dall’uomo.
L’uomo avrebbe gridato “L’ho uccisa”
La polizia non sta facendo trapelare alcuna ipotesi su quanto sia effettivamente accaduto nella mattinata di giovedì nella periferia est di Napoli. Dal balcone di via Raffaele Testa hanno continuato ad arrivare colpi di pistola per diverso tempo.
L’uomo, stando a quanto riporta il ‘Corriere del Mezzogiorno’, avrebbe continuato a urlare frasi sconnesse dal balcone in direzione della polizia e dei passanti. Tra queste, sarebbero state riconosciute le parole “L’ho uccisa”, che hanno fatto pensare all’ipotesi dell’omicidio della moglie.
Il 45enne si è suicidato
Nella tarda mattinata si è conclusa la vicenda. Dopo una lunga trattativa, la polizia non ha sentito per diverso tempo né la voce dell’uomo né altri spari. Le forze speciali hanno quindi fatto irruzione nell’appartamento.
Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Il Mattino’, l’uomo si sarebbe suicidato prima che la polizia potesse raggiungerlo. Si attendono conferme ufficiali su altre vittime. Il 45enne aveva due figli, entrambi si trovavano a scuola al momento della tragedia.