Omicidio Armando Tortolani a Villa Latina, arrestato Luca Agostino: avrebbe ucciso l'imprenditore a coltellate
È stato arrestato Luca Agostino, indagato per l'omicidio del noto imprenditore a Villa Latina. Secondo gli agenti, i due hanno avuto una discussione
Nel caso di omicidio di Armando Tortolani, a Villa Latina, è stato arrestato Luca Agostino. L’accusa nei suoi confronto è omicidio ai danni dell’imprenditore edile. L’arresto è avvenuto dopo una lunga notte di interrogatorio. C’è il possibile movente: la lite dovute a vecchi dissapori, Ci sono delle testimonianze, chiamate oggi a parlare in caserma, in merito ad altri episodi tra i due. Dopo essere stato medicato, Agostino è ora in carcere a Cassino.
- Omicidio Armando Tortolani: arrestato colpevole
- Il movente: prima della lite
- Le testimonianze in caserma
Omicidio Armando Tortolani: arrestato colpevole
Tutto lascia credere ai carabinieri che l’omicidio di Armando Tortolani sia stato eseguito da Luca Agostino. Nella serata di ieri, poco dopo la notizia del decesso in ospedale per le conseguenze gravi delle ferite, il più giovane tra i due coinvolti nella lite era stato sentito in caserma. L’interrogatorio è andato avanti a lungo, fino all’arresto.
L’accusa per lui è di omicidio. Il sostituto procuratore di Cassino, Flavio Ricci, ha disposto in nottata l’arresto per Luca Agostino (41), per aver accoltellato a morte il 42enne imprenditore verso il quale provava rancori.
Il movente: prima della lite
La lite è avvenuta in via Pacitti, a Villa Latina, presso l’abitazione dell’imprenditore che ha, in seguito, perso la vita. Secondo la ricostruzione che ha portato all’arresto di Luca Agostino, i due avrebbero avuto una lite nella giornata del 19 maggio. Il movente, prima ancora che la lite non finita bene, potrebbe essere la gelosia.
Agostino, dopo la lite, è tornato a casa di Tortolani nella prima serata. In questa occasione era armato di coltello e con questo ha ferito diverse volte all’addome l’uomo. In seguito alle ferite, gravissime, l’imprenditore è deceduto.
Le testimonianze in caserma
I carabinieri hanno raccolto diverse testimonianze sulla lite, ma anche racconti passati su i due coinvolti. Sembra infatti che avessero già litigato in passato per le attenzione di una donna. Questo aspetto non è emerso durante l’interrogatorio. Sono però attesi i testimoni per chiarire di fronte al magistrato quanto si vocifera a Villa Latina.
Nella giornata di oggi saranno sentite diverse persone, ma sembrano restare agli agenti pochi dubbi su chi sia il colpevole dell’omicidio e i motivi dietro questo.