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Omicidio a Oristano, uomo di 44 anni colpito a fucilate in strada durante una lite: fermato l’assassino

Un uomo di 44 anni è morto a causa di una fucilata in provincia di Oristano: il colpo è stato inferto a seguito di una lite per futili motivi. Individuato l'assassino

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Alessia Seminara

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, SEO copywriter e web editor, classe 1991. Ha lavorato come redattrice per diverse testate giornalistiche. Oltre a quella per la scrittura, coltiva una grande passione per i viaggi. Vive in Sicilia da sempre ma, ogni volta che ne ha la possibilità, ama esplorare nuove realtà e culture.

Un uomo di 44 anni ha perso la vita la notte tra il 9 ed il 10 agosto a Santa Giusta, in provincia di Oristano. Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, durante una lite per futili motivi un secondo uomo, un 43enne della zona, avrebbe aperto il fuoco, colpendo il 44enne con una fucilata e causandone la morte quasi immediata. Sia l’assassino che la vittima sono stati già identificati, ma le Forze dell’Ordine stanno ancora indagando per ricostruire l’omicidio nei minimi dettagli.

Uomo di 44 anni ucciso a fucilate ad Oristano: morto per una futile lite

Ci sarebbe solo una futile lite dietro la morte di un uomo di 44 anni a Santa Giusta, Oristano. La vittima è Francesco Salis, allevatore della zona, che è stato colpito da una fucilata nei pressi di via Dante.

Salis avrebbe avuto un violento litigio con il 43enne Andrea Giuntoli, identificato come l’assassino. La lite, secondo quanto riportato da ANSA, sarebbe iniziata in un locale della zona.

Gli eventi si sono svolti a Santa Giusta, in provincia di Oristano

Non si sa ancora con esattezza quale sia stata la ragione del litigio, ma si parla di futili motivi. Quel che è certo, però, è che Salis e Giuntoli sarebbero passati in breve alle maniere forti.

Omicidio a Oristano: la ricostruzione degli eventi

Il colpo mortale è stato inferto da una distanza ravvicinata, dettaglio che fa pensare ad una vera e propria colluttazione tra i due.

Secondo la ricostruzione degli eventi, prima del colpo di fucile che ha causato la morta di Francesco Salis, l’uomo e Andrea Giuntoli avrebbero ingaggiato una lotta con bastoni e roncoli.

Successivamente, secondo le testimonianze dei presenti, sarebbe arrivato lo sparo: sebbene caricato a pallini, il colpo di fucile ha comunque colpito Salis al basso ventre.

Salis è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Martino di Oristano, ma per lui non c’è stato nulla da fare. L’uomo è morto infatti dopo poco tempo.

Fermato l’assassino

Attualmente, le indagini sull’omicidio di Oristano, che è costato la vita a Francesco Salis, sono ancora in corso.

Tuttavia, le Forze dell’Ordine hanno prontamente individuato il presunto assassino, Andrea Giuntoli. L’uomo che ha ucciso il 44enne a colpi di fucile è stato ritrovato in casa sua.

È attualmente detenuto a Massama: su di lui, pende l’accusa di omicidio volontario.

Quello di Oristano è l’ennesimo omicidio per vendetta che, negli ultimi giorni, si è verificato nel nostro Paese.

Fonte foto: iStock/Facebook

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