Omicidio a Caprarola, Renzo Cristofori ucciso a coltellate in pieno centro: arrestato un uomo di 35 anni
Omicidio a Caprarola, Viterbo: un netturbino, Renzo Cristofori, è stato accoltellato in strada. Un 35enne del posto è stato fermato dai carabinieri
C’è stato un omicidio a Caprarola, in provincia di Viterbo. La vittima si chiamava Renzo Cristofori, era un netturbino di 68 anni. Per il suo assassino è stato fermato un 35enne del posto.
Omicidio a Caprarola, c’è un fermato
Un efferato delitto ha scosso la comunità di Caprarola, un piccolo comune di poco più di 5mila abitanti nel Viterbese.
Un uomo di 68 anni, Renzo Cristofori, è stato ucciso a coltellate in pieno centro. Poco dopo il fatto, è stato fermato un sospettato: la sua posizione è al vaglio degli inquirenti che potrebbero dunque accusarlo dell’omicidio.
Com’è morto Renzo Cristofori
L’assassinio è avvenuto nella serata di mercoledì 27 novembre tra le 21 e le 22. È stato in questo lasso di tempo infatti che, allarmati dalle urla che provenivano dal centro cittadino, alcuni abitanti hanno allertato le forze dell’ordine.
Il delitto è andato in scena in via Mazzini, nel centro storico. Il 68enne sarebbe stato accoltellato per strada e i cinque fendenti cui è stato sottoposto gli sono stati fatali.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare.
La ricostruzione
Sul luogo del delitto si erano diretti i carabinieri della compagnia di Ronciglione che hanno fatto partire subito le indagini insieme al comando provinciale di Viterbo. Poco dopo, i militari hanno fermato un sospettato. Si tratta di un 35enne del posto che abiterebbe nelle vicinanze della vittima e che sarebbe già noto alle forze dell’ordine.
Gli inquirenti stanno lavorando sul caso per ricostruire i dettagli della brutale aggressione e accertare il movente, finora ancora sconosciuto, cercando eventuali testimonianze di passanti per una delle vie principali del piccolo paesino nel Lazio.
Dalle prime ricostruzioni, pare che tra vittima e presunto aggressore ci sia stata una lite, poi sfociata nell’accoltellamento. Il 35enne è stato prelevato dai carabinieri nella propria abitazione e portato in caserma, è stato già sentito dagli investigatori e il suo appartamento sarebbe ora sotto sequestro.