Obbligo vaccinale forze dell'ordine e scuola: disarmati gli agenti di Polizia No vax
Da oggi è in vigore l'obbligo vaccinale per alcune categorie come le forze dell'ordine, pena la sospensione
Per circa due milioni di italiani è arrivato il giorno del vaccino, necessario per continuare a lavorare. A partire da oggi, 15 dicembre, scatta infatti l’obbligo vaccinale per alcune categorie, pena l’immediata sospensione del servizio e dallo stipendio. Interessati dalla misura il personale scolastico e del soccorso pubblico, forze dell’ordine, militari e agenti di polizia locale, penitenziaria e servizi segreti. Per chi dovesse continuare a rifiutare l’iniezione anti-Covid non sono previste sanzioni disciplinari e il posto di lavoro sarà garantito, ma gli agenti sospesi, ad esempio, saranno anche disarmati.
Scatta l’obbligo vaccinale per alcune categorie, disarmati gli agenti di Polizia No vax: la circolare
Lo stabilisce una circolare firmata dal capo della Polizia, Lamberto Giannini, nella quale viene specificato che con il mancato rispetto dell’obbligo vaccinale da parte delle forze di polizia, al dipendente verranno temporaneamente ritirati tessera di riconoscimento, placca, arma in dotazione individuale e manette.
Il personale, si legge nella circolare, “anche se assente per legittimi motivi” dovrà presentare la documentazione, in caso di inadempienza, i responsabili inviteranno l’interessato dimostrare “senza indugio, entro cinque giorni dalla ricezione dell’invito” l’avvenuta vaccinazione, l’esenzione o la prenotazione della dose, da effettuarsi entro 20 giorni, nell’attesa il dipendente potrà continuare a prestare servizio con il green pass ‘base’, cioè anche con tampone.
L’avviso è rivolto anche al personale di Polizia che è andato in congedo straordinario per malattia e chi ha chiesto l'”aspettativa per infermità” dopo l’entrata in vigore dell’obbligo, ma sono esenti i soggetti in congedo di maternità o paternità, o in aspettativa per motivi di famiglia.
Rimane inoltre la sanzione da 600 a 1.500 euro per chi dovesse essere trovato senza Green pass e una multa da 400 a 1.000 euro per chi non controlla.
Scatta l’obbligo vaccinale per alcune categorie, disarmati gli agenti di Polizia No vax: i numeri provvisori
Il bilancio sull’effettiva efficacia di questo tipo di misura potrà essere fatto soltanto nei prossimi giorni, ma rispetto ai 7mila non vaccinati su 97mila poliziotti di metà novembre, nell’ultimo mese il numero si è quasi dimezzato per arrivare a quota a 4mila, mentre su 37mila agenti della penitenziaria, secondo fonti sindacali ad essere rimasti senza vaccino sarebbero solo un migliaio.
L’obbligo riguarda tutto il ciclo vaccinale, costituito da tre dosi. La terza dose dovrà essere somministrata entro nove mesi dalla precedente, quindi entro la durata del Green pass.
“Ci sarà un continuo monitoraggio – ha garantito la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese – sugli operatori che hanno adempiuto all’obbligo. Prima dell’introduzione dell’obbligo il monitoraggio non era consentito per la privacy, oggi è invece possibile per la necessaria verifica posta in carico dei datori di lavoro. Ci si attende da questo un’ulteriore spinta ad aderire alla campagna da parte degli operatori”.