NOTIZIE
CRONACA ESTERA

Obama polemizza sul caso del sottomarino Titan: "Eccessiva copertura mediatica", l'accusa dell'ex presidente

L'ex presidente Obama accusa i media di aver dato troppa attenzione al caso del Titan e aver ignorato la strage dei migranti nel Mediterraneo

Pubblicato:

Roberto Vivaldelli

GIORNALISTA

Giornalista professionista esperto di relazioni internazionali e geopolitica, scrive anche di attualità, cultura ed economia. Collaboratore di diverse testate nazionali, ha scritto due libri e curato la pubblicazione in italiano di un saggio del politologo statunitense John J. Mearhseimer.

Barack Obama critica i media per l’attenzione riservata al caso del sottomarino Titan. Eccessiva, secondo l’ex presidente Usa, soprattutto se paragonata alla strage di migranti avvenuta davanti alle coste greche di cui si sarebbe parlato molto meno.

La critica dell’ex presidente

Obama ha paragonato l’attenzione mediatica riservata al sottomarino Titan a quella invece dedicata alla strage di migranti davanti alle coste greche. Il naufragio, nel quale sono morte 700 persone, si è verificato nella notte tra martedì 13 e mercoledì 14 giugno nel Mar Egeo, a circa 70 chilometri a sud ovest di Pylos, nel Peloponneso.

Secondo quanto ricostruito, l’imbarcazione, un vecchio peschereccio carico di centinaia di persone, era partito da Tobruk, nella Libia orientale controllata dalle forze del generale Kalifa Haftar, ed era diretto in Italia, probabilmente verso la Calabria.

Le sue parole sul Titan

“In questo momento abbiamo una copertura di 24 ore – e lo capisco – di questo sottomarino, il sommergibile che tragicamente si è perso in fondo al mare”, ha detto Obama in un’intervista rilasciata alla Cnn poche ore prima che la Guardia costiera degli Stati Uniti confermasse la morte dei cinque passeggeri.

“Allo stesso tempo, proprio qui, appena al largo della costa della Grecia, abbiamo avuto 700 morti, 700 migranti”.

La strage dei migranti, ha sottolineato l’ex presidente Usa, ha fatto notizia, “ma non allo stesso modo. In un certo senso, è indicativo del grado in cui le possibilità delle persone sono diventate così diseguali”, ha aggiunto. “È molto difficile sostenere una democrazia quando si hanno concentrazioni di ricchezza così massicce”.

Manifestazione sulla strage di migranti a Pylos al consolato greco di Napoli

Le polemiche, osserva il Corriere della Sera, si sono infiammate ancora di più per le straordinarie risorse che sarebbero state messe in campo per finanziare le operazioni di ricerca del sommergibile.

Il paragone di Elly Schlein

Le parole di Barack Obama ricordano molto quelle pronunciate da Elly Schlein, segretaria del Partito democratico. “Io mi auguro che troveranno le persone che sono sul sottomarino di cui si è persa traccia mentre andava a cercare il relitto del Titanic” ha spiegato.

“Ma mi fa impressione il dispiegamento di mezzi di ricerca per quattro persone che comunque hanno pagato moltissimo per fare questo, 250mila euro, e trovo del tutto inaccettabile e ingiusto che l’altro giorno sulle coste greche non si sia mosso un dito per salvare 750 migranti che avevano solo la colpa di non tollerare soprusi, ingiustizie, torture, chi fugge da guerre e discriminazioni di ogni sorta” ha aggiunto.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963