Dpcm, quando indossare la mascherina e quando no. Cosa si rischia
Nel nuovo Dpcm in vigore dal 7 ottobre è previsto l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto, con alcune eccezioni
Il nuovo Dpcm, che entrerà in vigore dal 7 ottobre, contiene le nuove misure che andranno a delineare le strategie di contrasto per l’epidemia di coronavirus in Italia. La grande novità, rispetto ai mesi appena scorsi, riguarda l’utilizzo delle mascherine anche all’aperto. Nella bozza del provvedimento, come riporta l’Ansa, si parla di “obbligatorietà dell’utilizzo” delle mascherine “anche all’aperto allorché si sia in prossimità di altre persone non conviventi”.
Questo indipendentemente dai “protocolli anti-contagio previsti per specifiche attività economiche e produttive, nonché le linee guida per il consumo di cibi e bevande”.
Sarebbero previste alcune eccezioni: i bambini sotto i sei anni, chi fa attività motoria e i soggetti con patologie e disabilità non compatibili con l’uso della mascherina.
Secondo quanto ha appreso l’Ansa, sarebbe prevista una sanzione da 400 a 1000 euro per chi non rispetta l’obbligo di mascherina all’aperto.
Differentemente da quanto concesso dal precedente decreto legge di luglio, le Regioni non potranno più adottare misure meno stringenti di quelle imposte dai dpcm, ma soltanto più restrittive.