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Nuovo Dpcm, numero invitati a Natale: oggi l'incontro di Speranza

Previsto in giornata un vertice per valutare il numero di persone che potranno riunirsi per la cena e il pranzo di Natale

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Ad un mese dal Natale la questione delle feste ai tempi del Covid si fa sempre più pressante e il ministro della Salute ha annunciato per oggi un incontro sul tema. Ospite a “di Martedì” su La7, Roberto Speranza ha comunicato un vertice per valutare il numero di persone che potranno riunirsi a tavola per la cena e il pranzo di Natale, premettendo che i posti vanno ” limitati agli affetti più stretti”.

In particolare, sulle messe di mezzanotte il ministro non si è voluto sbilanciare, ricordando soltanto il coprifuoco oltre le 22 attualmente vigente. “Non c’è stata una decisione” ha precisato Speranza, sottolineando come la scelta verrà fatta “sulla base dei dati epidemiologici dei prossimi giorni”.

Durante il suo collegamento tv, il ministro della Salute è tornato sulla situazione epidemiologica nel Paese e ha ragionato sui criteri che guideranno il prossimo Dpcm: “Valuteremo fino all’ultimo i dati. Ci sono ancora molti giorni da qui alla scadenza del Dpcm e vorremmo vedere bene quanto si riesce a piegare la curva con le misure adottate finora. Penso – ha proseguito il ministro – che interventi mirati dove la situazione è più difficile siano il metodo giusto”.

A questo proposito, sono proprio le vacanze natalizie la prima preoccupazione del governo, in particolare le settimane bianche sulle piste da sci: “Con le regioni parleremo, non abbiamo mai cercato polemiche. Capisco – ha detto il ministro – che dietro le piste da sci ci sono persone che lavorano e che meritano il massimo rispetto.”

“Il punto – sottolinea Speranza – è evitare le tantissime aggregazioni che possono svilupparsi e i tanti trasferimenti di persone che vanno in vacanza nelle località sciistiche. Dobbiamo stare molto attenti e ricordare quanto è successo la scorsa estate, quando in tanti hanno abbassato la guardia”.

La priorità del ministro rimane invece la ripresa delle attività didattiche in presenza anche dal mese prossimo: “Faremo il possibile per riaprire le scuole in dicembre, dobbiamo vedere il quadro epidemiologico, valutandolo giorno per giorno. Le scuole sono e restano una priorità assoluta per il governo”.

Fonte foto: Ansa
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