Neonati morti a Parma, madre del fidanzato furiosa: "Pancia? Non si vedeva, voglio giustizia per mio nipote"
Parla la mamma del 22enne padre del neonato trovato morto in giardino a Traversetolo (Parma): la pancia della ragazza "non si vedeva"
“Non è possibile” che abbia fatto tutto da sola. Così la madre del ragazzo padre del neonato trovato morto nel giardino della villetta di Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma, parla della 22enne che avrebbe dato alla luce e poi seppellito il bimbo. La donna racconta di averla vista pochi giorni prima del ritrovamento del neonato, e “la pancia non si vedeva“.
- Neonati morti a Parma, parla la madre del fidanzato
- "La pancia non si vedeva"
- "Voglio giustizia per mio nipote"
- La 22enne confessa: avrebbe partorito da sola
Neonati morti a Parma, parla la madre del fidanzato
In una intervista al Corriere della Sera, la madre del 22enne fidanzato della ragazza si dice sollevata per il fatto che il figlio è stato scagionato da ogni accusa, come comunicato dalla procura di Parma.
Il giovane ha sempre detto che non sapeva della gravidanza della fidanzata, ma in pochi in paese, racconta la madre, gli credevano. Ora “è la fine di un incubo”.
Che la ragazza, al momento unica indagata nella vicenda, fosse incinta “lo abbiamo scoperto dai giornali”, dice.
“Da genitore sono devastata. Si può avere un figlio inaspettato, anche se esistono i contraccettivi. Ma non si può sbagliare due volte. E non si può arrivare ad uccidere”.
“La pancia non si vedeva”
Sul rapporto tra il figlio e la ragazza, la donna racconta che i due si frequentavano, si conoscono da quando erano alle elementari.
Descrive la 22enne come una “ragazza tranquilla”: “Nessuno avrebbe immaginato questa tragedia”.
Poi il dettaglio sulla gravidanza: “L’abbiamo vista due giorni prima di quel 9 agosto. La pancia? Non si vedeva“.
“Voglio giustizia per mio nipote”
La donna dice di essersi fatta tante domande in questo mese, tutte senza risposta: “Mi sono chiesta perché non parlare. Aveva paura? Di chi?”.
E che se la ragazza le avesse detto di essere incinta avrebbe tentato di convincerla a tenerlo, l’avrebbe aiutata. Se lei non voleva il bimbo “l’avrei tenuto io. Era mio nipote. Non si può arrivare ad uccidere”.
La madre del 22enne spiega di non aver più sentito la ragazza e i genitori di lei, e di non aver intenzione di farlo: “Voglio solo che spieghi il perché di quello che ha fatto. Non la perdono“.
Ora “voglio giustizia“, dice. “Per il mio nipotino che non ho mai potuto abbracciare. Per lui non ho potuto fare nulla. Voglio che chi ha sbagliato paghi”.
La 22enne confessa: avrebbe partorito da sola
Intanto la 22enne madre del neonato morto, indagata per omicidio volontario e occultamento di cadavere, avrebbe confessato ai carabinieri di aver dato alla luce il piccolo trovato morto il 9 agosto nel giardino della villetta.
Stando alla ricostruzione riportata dal Corriere della Sera, la giovane il 7 agosto sarebbe riuscita a indurre il parto e poi dato alla luce il piccolo nel bagno di casa, senza che nessuno la sentisse.
Poi sarebbe uscita con le amiche e solo una volta tornata a casa avrebbe seppellito il neonato nel giardino. Il giorno dopo è partita con la famiglia per una vacanza a New York. Il 9 agosto la nonna trova il corpo del neonato, attirata dal cane che stava scavando in giardino.
L’autopsia ha stabilito che il piccolo è morto dopo il parto, anche se ancora non sono state rese note le cause del decesso. Sono in corso invece gli accertamenti sui resti del secondo neonato trovato in giardino, che risalirebbe allo scorso anno.